Domenica 21 dicembre, nel pieno del periodo prenatalizio, a Marsala ci si aspetta di respirare atmosfera natalizia. Luci, colori, mercatini pieni di oggetti artigianali e idee regalo. Soprattutto se, nel cuore della città, lungo via Roma, sono state piazzate, dall'amministrazione Grillo, le tradizionali casette di legno. E invece no.
Chi ieri ha fatto una passeggiata in centro si è trovato davanti a uno scenario desolante: casette natalizie vuote, fredde, appena tre o quattro occupate e tutte le altre completamente inutilizzate. Un colpo d’occhio che ha lasciato sgomenti cittadini e visitatori, come testimoniano anche le foto.
Altro che mercatini di Natale: un mercatino fantasma. E non sono mancano i commenti amari e ironici dei marsalesi: “Ma quando aprono, il 7 gennaio?”
“Così sembra un allestimento abbandonato.”
Ed è proprio questo il punto. Ancora una volta emerge una mancanza evidente di programmazione e organizzazione. Perché se non c’erano adesioni, se nessuno era interessato a prendere in gestione le casette, che senso ha piazzarle comunque? Solo per riempire uno spazio?
I mercatini natalizi non si improvvisano. Richiedono tempo, dialogo con gli operatori, incentivi, una visione chiara. Senza tutto questo restano solo strutture vuote e cittadini delusi.