Antimafia

Torna "FACCIA A FACCIA 2012", il Premio Regionale di giornalismo scolastico intitolato a "Mauro Rostagno", promosso da LIBERA Informazione, LIBERA Formazione, il Coordinamento Provinciale di LIBERA Trapani, su progetto del Presidio di Libera "Peppino Impastato" di Calatafimi (Trapani), è...

Marsala, bar “Il Timone”. Un uomo entra e ordina un caffè. Il barista pulisce il bancone, e poggia la tazzina. Un attimo dopo una raffica di pallottole lascia stecchito quel cliente abitudinario. Si chiama Gaetano D’Amico, uomo d’onore della famiglia mafiosa di Marsala, è il 7 febbraio...

L' ex ministro Dc Calogero Mannino e' indagato dalla procura di Palermo nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa tra mafia e Stato.

Continuano le indagini dei carabinieri di Calatafimi per capire chi abbia potuto sparare la notte di lunedì scorso a Vito Mazzara, pastore di Calatafimi di 50 anni.

E' alle battute finali il processo "Cosa Nostra resort" che, a Trapani, vede imputate otto persone, tra cui il Sindaco di Valderice, Camillo Iovino, coinvolte nell'omonima operazione antimafia del 2009.

I giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento hanno condannato a 9 anni e 6 mesi di reclusione il boss Gerlandino Messina, accusato di detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione con l'aggravante del favoreggiamento a Cosa Nostra.

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha nuovamente annullato, su ricorso dell’avv. Diego Tranchida, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per concorso esterno in associazione camorristica emessa il 14 novembre dal gip di Napoli per i marsalesi Antonio e Massimo Sfraga, di 45 e 38 anni, grossisti marsalesi...

“In Italia la questione criminale e la questione sulla giustizia non sono aspetti secondari, ma s'intrecciano alla storia del Paese.

Si sposta a Roma l'udienza di oggi del processo "Golem 2", che vede imputati Matteo Messina Denaro, ritenuto il nuovo capo di Cosa nostra, ed altri suoi presunti sodali e favoreggiatori.

Si sta tenendo davanti al Tribunale di Trapani il processo per gli imputati coinvolti nell'inchiesta antimafia "Dioscuri".

Anche da pensionati si puo' continuare a dare un contributo sostanziale all'associazione mafiosa, "mettendo a frutto le esperienze maturate" negli anni di attivita'.

Cade l’aggravante del favoreggiamento della mafia per cinque presunti fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro coinvolti nell’operazione «Golem I», scattata tre anni fa a Campobello di Mazara.

La mafia, che ha vissuto un periodo di crisi nel 2010 grazie ai successi conseguiti dallo Stato, sembra essersi rigenerata ed e' tornata a colpire anche riprendendo la sua scia di sangue. Questa l'analisi della Direzione nazionale antimafia (Dna) nella sua ultima Relazione annuale (luglio 2010-giugno 2011)

Interrogato dai pm di Palermo che indagano sulla trattativa tra mafia e Stato, l'ex comandante del Ros dei carabinieri Antonio Subranni si è avvalso della facoltà di non rispondere, una «chance» concessagli in quanto indagato in un procedimento connesso.