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15/09/2016 08:23:00

Il pentito Tuzzolino: "A Trapani i magistrati Viola e Verzera nel mirino degli 007"

 Continuano le rivelazioni del pentito Giuseppe Tuzzolino, controverso collaboratore di giustizia di Palma di Montechiaro. Secondo Tuzzolino oltre al Procuratore di Trapani, Marcello Viola, ormai con più di un piede a Firenze (lunedì c'è l'insediamento come procuratore generale), anche un altro pm sarebbe in pericolo. Si tratta di Marco Verzera, che è a Trapani dal 2014, è palermitano, e si occupòa Palermo tra l'altro nelle indagini per ususa su Banca Nuova. Tuzzolino sostiene di essere stato contattato da uomini dei servizi e da un avvocato "legato alla massoneria", che hanno dimostrato di sapere molto della vita privata dei due magistrati, tanto che le misure di sicurezza - dopo queste dichiarazioni - sono state rafforzate. 

Sempre Tuzzolino ha sostenuto di avere ricevuto la proposta di chiedere un interrogatorio a Viola «e poi devi farci sapere quando e dove ti sentirà». Concreta l’ipotesi che lo stratagemma dovesse servire per mettere a segno un attentato:

Il fatto è che però Tuzzolino,  37 anni, non è però considerato molto attendibile. Parla di appalti, affari, mafia e massoneria, persino della latitanza di Matteo Messina Denaro, ma non offre riscontri. Le nuove dichiarazioni riguardano però fatti che sarebbero avvenuti di recente, mentre il collaborante si trovava in una località segreta. Lì sarebbe stato raggiunto da un misterioso uomo dei Servizi segreti, che, dopo avergli manifestato insofferenza verso il magistrato, si sarebbe diffuso in particolari sul pm Verzera, sulle abitudini e sulle frequentazioni non solo sue ma anche di prossimi congiunti: e si tratta in gran parte di fatti veri. Lo 007 avrebbe anche raccomandato a Tuzzolino di cambiare avvocato e di ritrattare le dichiarazioni sulla massoneria; un nuovo legale, un romano che sarebbe legato agli ambienti delle logge, in effetti, gli si sarebbe poi presentato, sempre
nel rifugio segreto, lasciandogli pure un biglietto da visita. 

Se Tuzzolino si è inventato tutto, come fa a sapere particolari della vita privata dei due magistrati? Se non si è inventato nulla, chi è che sapeva la località segreta in cui vive, e perché ha riferito questi inquetanti messaggi? Indagano i magistrati.