«La pesca del tonno rosso - spiega Giulia Adamo, capogruppo del Pdl-Sicilia all'Ars - è tradizionalmente una delle peculiarità della marineria siciliana. Le imprese ittiche siciliane - continua - stanno vivendo una grave crisi, si tratta di un comparto che pur essendo in grado di fatturare 5 miliardi l'anno e dare lavoro a quasi 2.000 persone, soffre - aggiunge Adamo - soprattutto per la scarsità della materia prima, il tonno, oram

ai pescato con sistemi satellitari da altre marinerie mentre ancora si trova in branco nell'Oceano Atlantico, nonché della decisione dell'Unione Europea di ridurre del 33% la quota di pescato per il tonno dell'Italia, una decisione questa che mette a rischio 500 posti di lavoro».
Per l'on. Adamo «il Governo della Regione deve intervenire a sostegno delle nostre imprese ittiche e presso il Comune di Favignana affinché venga stipulata una nuova convenzione che preveda l'erogazione dei contributi regionali vincolati all'effettivo svolgimento della pesca al tonno da parte dei pescatori favignanesi».