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23/07/2014 06:45:00

Eleonora Lo Curto: "Ho finito di fare l'assessore della Giunta Adamo"

 Eleonora Lo Curto, assessore alla pubblica istruzione della Giunta Adamo, fino a quando?
Sono pronta a dimettermi.
E' ancora lì.
Aspetto che il Partito Democratico per primo faccia chiarezza. Ma considero ormai terminata la mia esperienza da assessore.
Che ne pensa della condanna del Sindaco Giulia Adamo?
Al di là della personale solidarietà per una vicenda che si conclude ora ma che è cominciata nel 2005, non posso dire altro che la legge è legge, va applicata e va rispettata.
E il vicesindaco oggi doveva essere Benny Musillami, nelle intenzioni di Adamo.
Scelta non condivisa, come molte scelte di questo Sindaco.
Non ne avete parlato.
Ultimamente parlavamo poco. Diciamo che mi sentivo sempre più un corpo estraneo di questa amministrazione.
Come mai?
Pagavo la mia indipendenza, la mia autonomia, valore in cui fortemente credo.
Ma all'inizio eravate tutti d'amore e d'accordo.
Poi l'entusiasmo è via via scemato, non c'era un progetto politico...
C'erano solo ordini.
Venivano valorizzate solo le persone vicine al Sindaco, che non le dicevano mai di no. Io sono stata via via isolata. Sono stata sul punto di dimettermi, poi ho detto: devo rimanere, se no gliela do vinta.
Quando voleva dimettersi?
Quando ho scoperto, in maniera mortificante, e per puro caso, che mi era stata sottratta, due mesi fa, dal Sindaco Adamo, la delega all'edilizia scolastica.
Per darla a chi?
A Musillami.
Come mai?
Quando ho chiesto al Sindaco il motivo di questa scelta mi ha detto che Benny Musillami aveva sbloccato una situazione relativa ai finanziamenti per quattro scuole della città.
Ed era vero?
Ma quando mai. E' stata una procedura che ho seguito io dall'inizio, passo dopo passo, impuntandomi con gli uffici della Regione per sbloccarla.
Per chi ha votato Lo Curto alle Elezioni Europee?
Per Chinnici, che conosco personalmente, e per Fiandaca, anche lui del Pd, per la sua profonda preparazione.
Il Sindaco faceva votare per altri candidati.
E ho pagato anche questo. Sono stata l'unica a non salire con lei sul palco durante la sua manifestazione elettorale a Villa Cavallotti. Le ho detto: voto per altri candidati.
Si sarà arrabbiata.
Mi ha detto quello che mi diceva sempre: tu crei tensione.
Era vero?
Ho solo fatto il mio lavoro con competenza ed esperienza, fino in fondo.
Il cartello di forze che ha votato Giulia Adamo è ripetibile?
Ma guardatevi intorno: l'Udc non c'è più, ci sono alcuni consiglieri che non si capisce di chi sono espressione, c'è solo il Pd e tanta confusione....