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26/08/2014 17:25:00

Marsala, finalmente il Comune pulisce il Parco Archeologico

L’amministrazione Adamo non ne voleva sapere di pulire il parco archeologico di Marsala. “Date a me la gestione e lo faccio pulire” diceva l’ex sindaco Giulia Adamo.
Adesso, dopo la caduta della giunta, il Comune di Marsala ha ripreso le pulizie al Parco archeologico. Questa mattina gli operai coordinati dal geometra Benedetto Mezzapelle e dall’Istruttore amministrativo Pietro Morana, hanno cominciato a diserbare e togliere le sterpaglie – su direttiva del Commissario Straordinario del Comune Giovanni Bologna – dallo spazio attiguo al Baglio Anselmi. L’accordo per la pulizia è stato raggiunto fra l’Amministratore straordinario del Comune e la dottoressa Maria Luisa Famà, direttore del museo archeologico regionale “Lilybeo” di Marsala. A promuovere l’incontro fra i due rappresentanti istituzionali è stato il consigliere comunale Arturo Galfano che nei giorni scorsi aveva incontrato il commissario Bologna per segnalarLe altri due importanti problemi.
“Ho dato disposizione al settore servizi pubblici di cominciare la pulizia dell’area archeologica perché ritengo che questo sia un luogo da curare in maniera adeguata essendo meta di tanti turisti - precisa Giovanni Bologna. Con questo intervento intendiamo avviare una valida collaborazione con la dottoressa Famà per ottimizzare il funzionamento e la fruizione di alcuni siti archeologici e culturali”. Da mesi la direttrice Famà chiedeva l’intervento del Comune di Marsala in per la pulizia del parco che nel frattempo è stata garantita dall’associazione Amici del Parco. Intervento chiesto non solo per rispettare la convenzione tra Comune e Parco, ma anche per i problemi economici dovuti ai mancati trasferimenti da parte della Regione.
Giovanni Bologna, ha anche firmato la richiesta per il prolungamento della convenzione per il comodato d’uso di proprietà del Teatro Impero di proprietà della Regione Siciliana e su cui esercita la giurisdizione la direzione del Museo stesso.
Il commissario straordinario ha annunciato, inoltre, che chiederà anche la concessione in comodato d’uso del fossato punico del quartiere Porticella. Quello, in particolare, delimitato dalla via Pascasino, dall’inizio di Corso Gramsci (ingresso accanto la farmacia Titone), da via Giovanni Amendola e da via Sardegna, su cui si affaccia il Castello Medievale, già sede fino a qualche tempo addietro della casa Circondariale.
Anche per il rinnovo del Comodato d’uso del Teatro Impero e per l’ottenimento dell’area del Fossato, il Commissario si è avvalso della collaborazione del consigliere Arturo Galfano.
 



Cittadinanza | 2024-04-16 06:00:00
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