Rifiuti, fine emergenza in nove Comuni del Trapanese. Anche loro conferiranno a Catania

 La sfortuna di essere piccoli Comuni. Se Alcamo, Trapani, Erice  hanno potuto alzare la voce, e la Regione ha acconsentito loro di conferire i rifiuti a Catania, nell'attesa che riapra la discarica di Siculiana, ci sono nove piccoli Comuni della nostra provincia che però da ormai dieci giorni non possono conferire i rifiuti in discarica, e la cosa comincia a farsi pesante, soprattutto perchè siamo sotto le feste. Si tratta dei Comuni di Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo, Favignana, Pantelleria, San Vito Lo Capo e Paceco, Valderice, Custonaci, Buseto Palizzolo. I Sindaci non avendo avuto nessuna risposta dalla Regione, hanno dovuto firmare le ordinanze per vietare lo smaltimento. La cosa ha creato non pochi problemi, ad esempio molti abitanti dei Comuni vicino Trapani  (dove la raccolta non ha subito alcuno stop perchè si può contare sulla discarica comunale di Contrada Borranea) vanno a buttare l'immondizia nel comune capoluogo, nonostante sia vietato. E infatti i vigili urbani trapanesi stanno facendo un bel po' di multe. Insomma, solito caos. Tra l'altro l'emergenza non è finita neanche per i tre Comuni che conferiscono a Catania, perchè hanno l'autorizzazione fino al 27 Gennaio, e inoltre in questo mese i costi di trasporto triplicheranno. Chi paga? Si conta, intanto, sul fatto che Siculiana riapra, come da comunicazioni, il 15 Gennaio. 

Proprio oggi, però, la Regione ha autorizzato anche i novi Comuni restanti della Srr Trapani Nord a conferire a Catania. "Il  decreto regionale che autorizza i Comuni della SRR “Trapani Nord” a conferire i rifiuti indifferenziati nella discarica di contrada Grotte San Giorgio nel Comune di Catania è la risposta che attendevamo da giorni - commenta il Sindaco di Valderice Mino Spezia - . E’ l’intervento che abbiamo invocato, più volte, nella nostra interlocuzione con il Governo regionale. E’ comunque una soluzione-tampone. Non risolve il problema. Prova a mitigarlo e non far esplodere una vera e propria emergenza. Ai Comuni di Erice, Alcamo e Marsala si aggiungono tutti gli altri della SRR per un atto che è prima di tutto di giustizia nei confronti di comunità che rischiano di essere sommerse dai rifiuti solidi urbani. Mi auguro che entro il 15 gennaio, termine ultimo dell’autorizzazione a conferire a Catania la Regione sarà stata in grado di trovare una soluzione di medio e lungo termine. Dal pomeriggio di domani sarà possibile utilizzare la discarica catanese ma anche ridurre l’accumulo di rifiuti che ha interessato buona parte dei Comuni della SRR. I mezzi si dirigeranno al più presto verso Catania per smaltire l’emergenza di questi giorni. Una conferma del fatto che i Comuni non hanno avuto alcuna responsabilità in questa vicenda ancora aperta e che sono stati costretti a subire le dinamiche degli eventi di questi giorni. Abbiamo assicurato ed assicureremo il massimo impegno per evitare ulteriori disagi ai nostri territori, anche se rimane la Regione la cabina di regia chiamata a dover dare riscontri obiettivi e concreti nella gestione del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti."