Castellammare, avviato il progetto di reintegro della spiaggia Plaja

A Castellammare del Golfo si avviano i lavori di ripascimento della spiaggia Plaja che potrà essere reintegrata della sabbia mancante per l’erosione,  causa di un lento assottigliamento dell’arenile. La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare riguardante la spiaggia fra le più frequentate dai bagnanti in estate anche per la presenza della soffice sabbia e dei bassi fondali. "L'arretramento del litorale e il fenomeno dell’erosione delle coste è da arginare perché è un problema sia dal punto di vista geologico che turistico. Per questo, anche stimolati dal consiglio comunale, abbiamo approvato il progetto preliminare per i lavori di ripascimento. L’esigenza di difendere le spiagge con il ripascimento - afferma il sindaco Nicolò Coppola - ha sia uno scopo ambientale che economico-turistico. Una parte consistente della nostra costa è soggetta a fenomeni di erosione così come il 42% delle spiagge italiane. Lo studio del fenomeno dell’erosione dei litorali della costa all'interno del territorio  Comunale è stato affidato all’inegnere Rocco Ricevuto, che ha trasmesso la relativa relazione di studio sulla morfologia costiera  evidenziando che occorrono interventi a tutela della spiaggia Plaja. 

Ristrutturazione edilizia. Variante alle norme tecniche di attuazione del Prg - Approvata dalla giunta comunale di Castellammare la variante alle norme tecniche per l'attuazione del Prg. La modifica è rivolta a chi ha una costruzione ad una sola elevazione fuori terra (pian terreno),  per permettere di completare la costruzione edificando un primo piano.
Secondo quanto riferito dal sindaco Nicolo Coppola, la  modifica al Prg vuole rendere l’assetto urbanistico del centro storico più omogeneo e attraente anche dal punto di vista economico. La ristrutturazione edilizia con riallineamento verticale riguarda gli immobili esistenti e la realizzazione di nuovi piani -spiegano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore all'Urbanistica Antonino Marchese -. Sarà data la possibilità di sopraelevazione, nel rispetto degli indici e dei parametri urbanistici precisi perché la variante riguarda le case a piano terra in zone dove sono presenti molte costruzioni con il solo piano terra. Precedentemente era stata approvata la mozione di indirizzo presentata dai consiglieri comunali del Partito Democratico. Acquisiti i pareri del Genio Civile e della Soprintendenza, il progetto è stato inviato all’ARTA “Staff 4 Urbanistico” con la richiesta di attivazione di procedura di verifica di assoggettabilità della V.A.S.