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17/03/2016 06:30:00

Marsala. Vinci /1: “Ecco cosa non mi convince dei rifiuti. Il sindaco deve coinvolgerci"

Antonio Vinci, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Marsala. Veterano della politica marsalese, nella giunta Adamo è stato anche vice sindaco e assessore ai rifiuti che è un suo pallino.

 

Qualcosa la conosco del sistema, e conosco gli sforzi che sta facendo l'amministrazione e quello che non ha fatto in questi anni l'Aimeri secondo quanto prevede il capitolato d'appalto.

 

A Marsala si è alla vigilia di un cambiamento importante sul servizio dei rifiuti in città, dopo il passaggio all'Aro e con la scadenza del contratto con Aimeri, la politica in qualche modo si deve adoperare. Cosa sta succedendo?

 

Fino a ottobre c'è il contratto con Aimeri, un contratto abbastanza complesso, con la società che deve fare la raccolta e il trasporto. Il Comune paga una rata mensile. Il servizio porta a porta ideato anni fa ha consentito, sì, di non avere spazzatura per strada come altre città ma le bollette sono molto care. Abbiamo votato in consiglio comunale la disponibilità a passare all'Aro.

 

Il Comune, a differenza di quanto accadeva con l'Ato, si gestisce da sé la raccolta rifiuti, non in house ma sempre attraverso una gara d'appalto.

 

Sappiamo che a giorni arriverà il progetto che l'amministrazione ha voluto elaborare. Speriamo di prendere il meglio.

 

Ha visto il progetto, è d'accordo con questa scelta dell'amministrazione?

 

Non siamo stati chiamati.

 

Il sindaco è del Pd, il vice sindaco Agostino Licari dice che è tecnico ma è del Pd, lei è capogruppo. Non l'hanno coinvolta?

 

E' un fatto gestionale al momento. Tutto il programma sta avendo un suo percorso e lo trattano da amministratori. Poi noi consiglieri saremo chiamati a fare altro per quelle che sono le nostre competenze. Devo dire che una discussione complessiva non s'è fatta, ma c'è sempre tempo per recuperare.

 

Non è che si rischia di fare la stessa fine della Tasi, quando l'amministrazione ha deciso di aumentarla senza sentire i consiglieri?

 

Non penso. Ci sono però modi e modi di coinvolgere i consiglieri.

 

E il sindaco è ancora in tempo per recuperare.

 

Lo farà. Appena riceverà questo piano che i tecnici esterni stanno elaborando farà una riunione di maggioranza. Penso che ne saprò parlare prima che arrivi in consiglio comunale.

 

Quando l'amministrazione ha deciso di chiudere le isole ecologiche vi hanno chiesto un parere?

 

Siamo rammaricati perchè non siamo stati coinvolti. Le hanno tolte con la convinzione che si possa risparmiare e aumentare la differenziata. Lì non sono d'accordo. Mi sono permesso di fare una osservazione al sindaco con una interrogazione dicendo che le isole ecologiche vanno rivisitate, e con una gestione migliore. L'Aimeri non le gestiva bene, e diventavano delle piccole discariche. Non era questo l'obbiettivo.

 

E' possibile che il capogruppo del Pd per dire al sindaco del Pd che le isole ecologiche non vanno bene abbia bisogno di fare una interrogazione?

 

C'è chi sale al palazzo ogni giorno. E c'è chi rispetta e vuole essere anche rispettato. Sulla questione non c'è stato un confronto, c'è stata questa diatriba. So che l'Aimeri s'è risentita per la mia interrogazione. Io non parlo con la società, cerco però di far capire all'amministrazione che qualcosa di meglio si può fare.

 

Lei ha detto che anche lo sportello verde non va bene.

 

Ho fatto una interrogazione a livello personale, non in nome del gruppo. Lo sportello verde alla Pro Loco è uno sbaglio. Lì si deve fare informazione turistica non altro. Lo ha fatto all'epoca Giulia Adamo e l'ho contestato. All'epoca l'informazione sui rifiuti la faceva l'Ato.

 

Lo dovrebbe fare l'Aimeri per contratto?

 

La società nei 7 anni ha ben 500 mila euro circa per fare divulgazione, quello che in pratica sta facendo l'associazione Eticologica. E' la stessa associazione che l'ha fatta all'epoca di Giulia Adamo, e che io contestai e non vedo perchè non debba contestarlo anche adesso che sono consigliere comunale.

 

Cosa contesta?

 

Questo lavoro deve essere fatto dall'Aimeri, è stabilito per contratto. E anche perchè con la chiusura dell'isole ecologiche ci sono 6, 7 unità a disposizione. Dico che allo sportello verde debbano andare persone formate che danno informazioni esatte.

 

C'è tanto personale assunto in quota Aimeri che stipendia il Comune.

 

Sono circa 150.

 

E sono tutte persone che il Comune dovrà continuare a mantenere anche quando si passerà alla nuova gestione.

 

Il personale lavora tutto, girano per il territorio, perchè la città è grande. Non mi fa paura la spesa. Mi dispiace che all'interno del Cantiere Marsala vengono caricati altri lavoratori, inquadrati ad alto livello, che guadagnano 5 volte un normale operaio. Questo mi fa tanta rabbia.

 

Non è che succede quanto accaduto con gli scuolabus? Rimodulato l'appalto si lavora di meno, e sono rimasti fuori autisti e assistenti, con conseguenze anche tragiche, vedi il disoccupato che si è dato fuoco davanti al sindaco.

 

Spero che non accada la stessa cosa. Noi siamo per mantenere i posti di lavoro e per risparmiare. Gli esperti dovranno saper coniugare le due cose.