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24/07/2016 06:45:00

Emergenza rifiuti, Castelvetrano "libera" le città del Trapanese dall'immondizia?

 Stop ai fondi per i Comuni che hanno debiti con gli Ato o con le Srr: la Regione trasferirà la somma direttamente ai consorzi che gestiscono la raccolta rifiuti.
Nel frattempo il governo regionale ha di fatto “commissariato” i sindaci siciliani nella gestione dell'emergenza: la raccolta straordinaria sul territorio sarà affidata alla Protezione civile che avrà il compito di noleggiare i mezzi necessari rivolgendosi ai privati e di ripulire le strade. La decisione è stata presa oggi dalla giunta regionale.

DEPOSITO TRANSITORIO
. Sarà autorizzato un deposito preliminare e transitorio di circa duemila tonnellate di rifiuti presso il Polo Tecnologico Integrato di contrada Airone nel comune di Castelvetrano. E' stato deciso nel corso della conferenza di servizi che si è svolta all'assessorato all'Energia e alla quale hanno partecipato, oltre al presidente Crocetta, l'assessore Contrafatto e l'assessore alla Salute, Gucciardi.
Presenti inoltre il direttore del Dipartimento acqua e rifiuti, il direttore dell'Arpa di Trapani, il direttore dell'Asp di Trapani, il commissario Ato Tp2. L'impianto è suddiviso in copertura, tettoie, zone di insufflaggio e bioreattore. L'area della tettoia è grande 2000 mq e alta 6 metri.
L'impianto, è fornito di ricettori superficiali delle acque di percolazione e il percolato viene stoccato all'interno di vasche totalmente impermeabilizzate ed è dotato di sufficienti vie di comunicazione. Il deposito temporaneo dei rifiuti, è finalizzato alla lavorazione, al trattamento e al conferimento.
Vi è inoltre la possibilità di operare il processo di tritovagliatura dei rifiuti dentro il polo, destinando le frazioni secche in discariche autorizate e la frazione di umido presso impianti di biostabilizzazione. L'impianto opererà, prioritariamente, per il deposito dei rifiuti della provincia di Trapani, intorno a 1000 tonnellate, per i comuni dell'agrigentino e anche per alcune aree specifiche del palermitano esclusivamente per il deposito temporaneo dei rifiuti accumulati per le strade, comunicati dalle Srr al Dipartimento rifiuti.
In serata è prevista una specifica ordinanza del presidente che, a partire da domenica, consentirà ai comuni che hanno già dato comunicazione attraverso le Srr e sulla base di impegni contrattuali che dovranno essere effettuati nella giornata di domani, di potere mandare i rifiuti accumulati presso il deposito. Tutto ciò permetterà immediatamente di eliminare le tonnellate di rifiuti accumulate nei territori del trapanese, dell'agrigentino e di parte del palermitano.

CRISTALDI.  “La Sicilia è sommersa dai rifiuti e Crocetta pensa a lanciare slogan e disegni di legge che chissà quando saranno approvati. Solo a Mazara del vallo , in questo momento, la stima di 850 tonnellate di rifiuti è stata ampiamente superata e coloro che dovrebbero dirci dove portare i rifiuti si trastullano con le parole e con l'immaginazione senza fantasia. Si ha o no il diritto di pensare che questi signori non sanno quello che fanno? Perché non rendersi conto che la Sicilia sta affogando nella spazzatura? Le discariche attuali non ce la fanno ad assorbire tutti i rifiuti che in questo momento stanno facendo impazzire i Siciliani! Bisogna, intanto spedire i rifiuti fuori dalla Sicilia, laddove sono richiesti e dopo, soltanto dopo, si pensi a sistemi di smaltimento ordinari”.

Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi, esprimendo il disagio della Città e fornendo un aggiornamento sulla grave emergenza igienico-sanitaria per gli accumuli di rifiuti causati dal mancato conferimento in discarica.

In una comunicazione inviata via pec al Governo nazionale, al Governo regionale, al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, al Prefetto di Trapani ed alla Procura della Repubblica di Marsala, il Sindaco Cristaldi allega la relazione del Comandante della Polizia Municipale Salvatore Coppolino ed il materiale fotografico che documenta in maniera inequivocabile che la situazione si è ulteriormente aggravata!

Nella relazione si attesta che oltre 850 tonnellate di rifiuti sono accumulati in strada. Anche questa notte si sono verificati incendi che hanno reso l’aria irrespirabile. I rifiuti, oltre che aumentare di volume ed estensione occupano sempre più le sedi stradali. Si teme seriamente che tale situazione, anche per le temperature elevate, con il trascorrere delle ore possa degenerare creando ulteriori e gravi danni ambientali con ripercussioni anche per l’ordine pubblico con possibili episodi di intolleranza da parte dei cittadini.

La comunicazione fornita questa mattina alle autorità competenti è l’ennesima di una serie di appelli, richieste e denunce che ad oggi non hanno sortito alcun effetto. La spazzatura continua a giacere in strada. Aumenta ogni giorno sempre più e nessuna soluzione imminente viene prospettata dagli organi competenti per uscire dall’emergenza.