Strade, strisce blu, posteggi, permessi: i cittadini a Marsala si organizzano. Arriva da un gruppo social “l’ora legale” la richiesta al Comune di Marsala di riservare dei posti a tutti coloro che vivono nelle zone centrali della città, in particolare nelle vie A. Barraco, S. Angileri, p.zza S. Francesco, via A. Diaz (tratto che va da p.zza S. Francesco a via Frisella), via Frisella (tratto che va da Via A. D’Anna a via A. Diaz), vicolo Paladino, vicolo S. Chiara, via Teatro, e nelle zone limitrofe. I cittadini, stanchi di dover pagare multe per i diversi divieti di sosta e strisce blu, si sono riuniti per firmare una petizione che sarà proposta al Sindaco.
Le richieste sono quelle di destinare spazi riservati ai residenti e domiciliati per potere parcheggiare i propri veicoli senza vincoli orari durante il giorno e la notte con rilascio di opportuni pass, rimuovere il divieto di sosta sulla via A. Barraco dato che non vi è la necessità vista la ampia carreggiata, di rimuovere la sosta oraria sulla via Frisella ed infine rimodulare i giorni e gli orari di pulizia delle strade.
I commenti più frequenti, soprattutto nei social network, sono stati di quelli che accusano l’amministrazione di voler soltanto fare cassa. Aumentano infatti le strisce blu, in cui si può parcheggiare con le park card. In molti hanno evidenziato che la scelta dovrebbe essere accompagnata anche dall’installazione delle macchinette per rilasciare i tagliandi. Infatti i cosiddetti “grattini” vengono rilasciati solo da esercizi autorizzati, bar, tabaccherie, e altri negozi, e in alcune zone sono ben distanti dai nuovi stalli. Da quando le strisce blu sono tornate sotto la gestione diretta del Comune le entrate sono aumentate. La decisione, però, non è piaciuta a molti, tanto da creare, appunto, il Comitato "L'ora legale".
Diverse sono le segnalazioni di strisce blu in posti che non sono preposti al parcheggio o in prossimità degli incroci o accanto gli stop, aumentando ancora di più la rabbia dei cittadini.
All'interno del gruppo si discute anche di altre mancanze del Comune. Un esempio su tutti è quello delle macchine di servizio dell'amministrazione posteggiate nei posti che dovrebbero essere riservati ai disabili. Ciò indigna tutti i componenti del gruppo che chiedono spiegazioni e risposte dall'Amministrazione Di Girolamo.