Villeggianti e residenti della zona del Villaggio Olimpia (contrada Rina e dintorni) tornano a denunciare la presenza, sempre più massiccia di cani randagi che minacciano di azzannarli quando escono di casa per andare in spiaggia.
E per questo, una ventina di persone hanno firmato una denuncia presentata al Comando dei vigili urbani di Marsala, chiedendo interventi a tutela della loro incolumità.
Nella denuncia, si parla di “presenza massiva e costante di un branco di cani, presumibilmente randagi, o comunque non abituati a interagire in modo pacifico e docile con l’umano, tanto che la presenza di noi residenti viene percepita come minacciosa, portandoli ad aizzarsi contro”. Vengono, quindi, denunciati “svariati episodi di aggressione sventati solo per pura fortuna”. I firmatari dell’esposto chiedono, pertanto, “l’intervento immediato delle autorità competenti, affinché lasciare la propria abitazione a piedi per raggiungere il mare non debba essere fonte di paura e affido alla buona sorte”. Si prosegue affermando che “in una società civile bisogna ristabilire l’ordine delle cose, per non dovere noi rinchiuderci in casa da umani e lasciare libero arbitrio e supremazia agli animali”. Infine, si sottolinea come, di anno in anno, i cani in branco siano sempre più numerosi. “Pertanto – si conclude – pare ovvio che finché il problema non verrà risolto in modo definitivo, sarà solo un procrastinare che poterà a un problema di entità maggiore l’anno prossimo”. E’ questa già la seconda volta che i residenti e i villeggianti di questa zona denunciano la pericolosa presenza di randagi. L’avevano già fatto nel luglio 2015, quando un esposto fu inviato anche alla Procura della repubblica, oltre che al Comando dei vigili urbani e al sindaco Alberto Di Girolamo. Anche allora furono chiesti interventi per garantire l’incolumità pubblica. Ma il problema dei cani randagi, da anni, riguarda purtroppo anche tante altre zone della periferia e del centro cittadino marsalese.