Quantcast
×
 
 
19/01/2018 11:40:00

Giro d'Italia. Ora ci sono i crismi dell'ufficialità: a Santa Ninfa l'arrivo della 5^tappa

 I dettagli dell'arrivo della quinta tappa del Giro d'Italia 2018, in programma il prossimo 9 maggio, sono stati definiti ieri mattina nel corso di un incontro che si è tenuto al Municipio tra il sindaco Giuseppe Lombardino, affiancato dal segretario comunale Vito Bonanno e dai dirigenti del Comune, e i componenti del comitato tecnico della corsa rosa, che in questi giorni sta curando i dettagli dell'organizzazione dell’edizione 101. Un ulteriore incontro tecnico si terrà domani, a Catania, ma si tratta ormai di mettere il sigillo finale. Il comitato tecnico è rimasto pienamente soddisfatto del lavoro fin qui svolto dal Comune di Santa Ninfa ed ha voluto lodare l'impegno profuso sia dall'amministrazione che dai funzionari dell'ente.
Il percorso della tappa. La quinta tappa, di complessivi 152 chilometri, partirà da Agrigento, seguirà il percorso della statale 115 fino al bivio per Menfi; da lì entrerà nel cuore della Valle del Belice, toccando Santa Margherita Belice e Montevago, proseguirà per Partanna e, attraverso la provinciale, per Poggioreale. Dai ruderi del paese si dirigerà al Cretto di Burri, a Gibellina vecchia, e da quel punto affronterà l’ultimo tratto, tra panorami mozzafiato incastonati nelle colline interne su cui domina, da un colle, il castello di Rampinzeri.
L'arrivo. Al bivio di Rampinzeri, la carovana dei ciclisti imboccherà il tratto a scorrimento veloce dell'Asse del Belice, per uscire quindi allo svincolo di Molinazzo; percorrerà il tratto in salita che passa davanti l'impianto sportivo di contrada Scaldato, proseguirà poi per il viale Trombino e il viale Kennedy, fino all'incrocio con la via Manzoni, dalla quale salirà per un ultimo "strappo" all'incrocio con via Pio La Torre, per imboccarlo fino all'arrivo, che sarà posizionato davanti lo spiazzale della chiesa di Cristo risorto. Nello stesso spiazzale si terrà la cerimonia di premiazione. Nella vicina scuola elementare sarà invece allestita la sala stampa che accoglierà circa 150 giornalisti della carta stampata, delle tv e delle radio provenienti da decine di Paesi.

Il ritorno d'immagine. Per la cittadina il ritorno d’immagine sarà enorme, considerata la diretta televisiva che sarà seguita da milioni di persone in tutto il mondo e per la presenza di migliaia di addetti nella giornata della tappa.

Esprimono grande orgoglio le parole del Primo cittadino di Santa Ninfa, Giuseppe Lombardino, il quale tiene a sottolineare il legame dell'avvenimento con il cinquantesimo anniversario del sisma che colpì il territorio nel 1968:

<< Siamo di fronte ad un evento di rilevanza internazionale; un’importante vetrina per tutto il territorio. La tappa interesserà buona parte della Valle del Belice ed è bello pensare che un evento luttuoso, quale è stato il terremoto, possa essere ricordato grazie allo sport >>