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06/03/2018 20:53:00

"Corso Gramsci, a Marsala, tra rifiuti e incuria"

 Gentile redazione,
Vi allego delle foto da me scattate, in data odierna, che raffigurano lo stato di incuria del Corso Gramsci a Marsala, dovuto alla presenza, sempre più frequente, di rifiuti di vario tipo.

Sono un residente del suddetto corso e ormai troppo speso mi trovo a trovare questa situazione raffigurata in modo ottimale dalle fotografie. Come si può ben notare, in determinati punti del corso si sono formati in modo del tutto convenzionale a seguito di una prassi ormai diffusa, dei “punti” di raccolta.

Ma il problema principale è che troppo spesso tali rifiuti, a causa dell’errore cittadino e/o per motivi riguardanti l’azienda addetta, rimango li a giacere. Bottiglie di vetro in sacchetti di plastica, rifiuti non differenziati, umido e persino bottiglie di detersivi. la situazione raggifurata ormai la situazione va avanti cosi da almeno 5 giorni. Ed è un continuo. In altre occasioni ho provato a segnalare la situazione al comando dei vigili urbani ma mai niente è cambiato. Questa volta preferisco passare la questione alla stampa. È una vergogna.

Io sono un cittadino marsalese, residente proprio in corso Gramsci alla ricerca della Legalità e della Civiltà. Fattori essenziali per lo sviluppo del nostro territorio. Ma spesso mi accorgo che non è cosi qui. La civiltà manca. E manca anche la capacità istituzione. Fattori dimostrati da indici Istat sulle politiche di sviluppo regionale. Vi prego gentilmente di portare alla luce, tramite un articolo, tramite una discussione pubblica, la situazione ormai quotidiana del Corso A. Gramsci. Ci tengo a dire che la questione della giacenza di rifiuti per strada causa un susseguirsi di complicazioni. Tra i vari posso ricordare l’aumento del randagismo e la conseguente presenza di escrementi animali nei marciapiedi; la qualità igienico sanitario, vista la presenza di rifiuti organici, nonché un danno d’immagine del corso in questione e del territorio in generale.

Con questa segnalazione, la cui desidero rimanere in anonimato, chiedo la pubblicazione della questione, affrontandone le problematiche con un approccio critico ma costruttivo, al fine di poter incentivare i cittadini ad essere più civili e le istituzioni ad essere più capaci. È chiaro che in questo caso la presenza delle istituzioni sul territorio manca. Perché non vengono assegnate le dovute sanzioni in questione? Perché nessun vigile urbano si accorge di ciò? Perchè se segnaliamo la questione ( come in precedenza è stato fatto per altre occasioni) nessuno viene?

Davide