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23/04/2018 13:45:00

Ad Alcamo chi vuole organizzare eventi deve pagare i vigili urbani

Ad Alcamo, per organizzare una sagra, una manifestazione all'aperto, una notte bianca, una passeggiata di gruppo in bicicletta, o qualsiasi altro evento pubblico con carattere sociale, culturale e ludico, il privato deve pagare di tasca propria la polizia municipale e i mezzi che usano. 

E' l'incedibile regola in vigore per privati, associazioni e comitati. Si pagheranno i vigili urbani e i mezzi anche per quegli eventi che sono direttamente finanziati dal Comune. Non si pagherà nessuna tariffa solo per gli eventi organizzati dal Comune, da altri enti pubblici, come anche le processioni, manifestazioni relogiose, marce, cortei, comizi organizzati da partiti e movimenti, o anche organizzazioni sindacali. Nessun "ticket" neanche per quegli eventi con la presenza ufficiale del Comune. Quanto si pagherà? Le tariffe sono quelle stabilite nel contratto collettivo e variano in base all'orario, se si tratta di notturno o diurno, del profilo professionale dell'impiegato comunale. Si va da un minimo di 17 a un massimo di 40 euro l'ora. Questo solo per i vigili urbani. Se poi occorre utilizzare i mezzi allora si va da un minimo di 10 euro per le auto solo per raggiungere il lugo dell'evento, e fino a 70 euro per effettuare itinerari oltre i 100 chilometri. Le altre tariffe sono per i motocicli, 5 euro per stare sul luogo della manifestazione e fino a 35 euro per girare oltre i 100 chilometri. Non finisce qui, perchè per accedere al "servizio" occorre che ci siano almeno due vigili urbani, e che il tutto duri per almeno 3 ore. Il regolamento comunale segue la legge 96 del 2017, e deve essere approvato dal consiglio comunale.