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08/06/2018 17:00:00

Elezioni amminstrative. Da Trapani e Pantelleria, gli incontri e le iniziative del M5S

Il candidato sindaco di Trapani per il M5s, Giuseppe Mazzonello, e alcuni dei 24 candidati al consiglio comunale del Movimento, ieri sono stati al mercato del giovedì di Trapani. Ancora a fianco dei cittadini per raccontare e spiegare il programma di Governo per la città di Trapani. Quasi ottanta pagine quelle depositate al Comune e una road map di sintesi in 10 punti con i quali il M5s vuol tracciare il futuro per la nostra città. «È il programma del cambiamento, non solo per i contenuti e la proposta in sé, ma per il metodo e la proposta politica – afferma Mazzonello –. È un programma che guarda ad idee innovative e buone pratiche amministrative, frutto di una elaborazione comune di tutti gli attivisti del movimento che viene da lontano, già dalla precedente competizione elettorale. È anche una proposta di rinnovamento della classe dirigente di questa città, che s’è dimostrata incapace di gestire la cosa di pubblica e soprattutto incapace di immaginare un futuro diverso per i cittadini trapanesi».

 In serata altro incontro a Fulgatore. «Quartieri e contrade, come abbiamo a lungo ripetuto in questi giorni, sono il cuore della città da cui ripartire. Sebbene l’esito del referendum su Misiliscemi potrebbe indurre a fare altre scelte – continua Mazzonello – il M5s è fermamente convinto che sia necessario operare un cambio di passo. Nel nostro programma abbiamo previsto “un pro-quota nel bilancio comunale da destinare alle Contrade” con l’istituzione di capitoli di spesa dedicati che vincolino la spesa con un metodo proporzionale alla popolazione residente. Inoltre riteniamo sia necessario istituire dei “Comitati e Assemblee di Contrada” come custodi delle istanze del territorio»-

 Mazzonello: "Sbagliato chiudere la base navale della PolPen di Favignana" - Il candidato sindaco per Trapani del M5s, Giuseppe Mazzonello, ha espresso la sua perplessità sulla riorganizzazione dei servizi di traduzione dei detenuti da Trapani a Favignana che, secondo quanto appreso da fonti sindacali, dovrebbe essere operato, in futuro, dalla Guardia di Finanza in convenzione con la PolPen. Dice Mazzonello: «Ci sembra inopportuno il depotenziamento della base navale di Favignana della PolPen e, aggiungo da candidato sindaco, rappresenta un ulteriore depotenziamento per il porto del capoluogo. Molti non sanno che due delle tre motovedette della Polpen sono ormeggiate nel nostro porto e che gli equipaggi vivono stabilmente nel capoluogo, e che un sindaco è tale anche per la popolazione carceraria. Depotenziare la base di Favignana o addirittura chiuderla, significherebbe ridurre anche i servizi, complementari alle traduzioni di detenuti, ma altrettanto importanti, che questo personale svolge: sorveglianza e soccorso in mare lungo le coste trapanesi e nella riserva delle isole Egadi. Ad oggi dal personale e dalle motovedette della PolPen sono stati svolti più di 100 interventi di soccorso urgente in 30 anni. Interverremo per ricercare e ottenere una interlocuzione con i ministeri competenti perché la questione sia ridiscussa anche tenendo conto delle indicazioni del territorio».

Incontro a Pantelleria - In tantissimi hanno partecipato all’incontro a Pantelleria con il senatore del Movimento 5 Stelle neoeletto Rino Marinello e i deputati al parlamento regionale Sergio Tancredi, Matteo Mangiacavallo, Francesco Cappello e Nuccio Di Paola. Un vero bagno di folla per i portavoce 5 Stelle atterrati sull’Isola per ‘Alziamo la testa tour’, a sostegno del candidato sindaco Vincenzo Campo e della lista M5S. Tanti i temi affrontati, dalla Zona franca extra-doganale, bellamente insabbiata in commissione nel ddl Isole minori dall’ottobre 2016 ad opera di quelle stesse formazioni politiche che oggi la presentano impunemente nei loro programmi elettorali o slogan; al Parco Nazionale che per i 5 stelle deve passare dalla condivisione con tutti i cittadini, “creando un percorso partecipato nella scrittura delle regole”, dicono i portavoce.

“Pantelleria è nota come 'la perla del mediterraneo' – afferma il senatore Rino Marinello - perché ha delle caratteristiche uniche ed eccezionali. Chi viene qui non può che restare sbalordito dall'offerta gastronomica, quel passito e quei capperi, le meraviglie ambientali, il mare, le montagne e le terme”. “Non capiamo come sia possibile – aggiunge il senatore M5S - che la passata amministrazione abbia stanziato cifre tanto esigue per la promozione turistica”.

Sulle altre liste e gli altri candidati sindaco, continua il senatore: "l'unica lista che ha credibilità è quella del Movimento 5 Stelle, gli altri invece sono un'accozzaglia di gruppi che decidono volutamente di mistificare e celare l'appartenenza politica, dietro una qualunque lista civica, pur di fare numero e stare insieme a qualunque costo, contro l'unico nemico che poi saremmo noi. In questo momento epocale, chiediamo ai cittadini panteschi di metterci alla prova e darci la possibilità di andare al governo della città”. “Il vantaggio competitivo – conclude Marinello - in una eventuale amministrazione del territorio rispetto ai soliti noti è importantissimo. Un terzo (335) del Parlamento Nazionale è pentastellato, 20 deputati all’Assemblea Regionale Siciliana. Non perdiamo quest’occasione”.