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27/06/2018 07:20:00

Marsala, la guerra dei vicini a Dammusello. Scrive ancora Ferro, in replica a Culicchia

Egregio Direttore,

come in oggetto Le chiedo formalmente con la presente di rettificare l’articolo da Voi pubblicato in data 26/06/2018 riguardante la mia persona e le infondate, assurde, false ed illegittime accuse che mi  vengono rivolte dallo stesso Culicchia Giuseppe.

 

            Va anzitutto chiarito che tutte le mie dichiarazioni sono fondate in quanto confermate da Atti Pubblici e Sentenze oggi confermate anche in Cassazione che prontamente riceverà in redazione nella giornata di oggi stesso e che invito la cittadinanza a richiederLe al fine di avere una giusta e consapevole verità su quanto sta accadendo e soprattutto sulle falsità descritte dallo stesso Culicchia.

 

            Essendo inoltre inammissibile l’omettere verità accertate dalla Magistratura e soprattutto nel dimostrare che le mie dichiarazioni si basano su Sentenze e Provvedimenti Definitivi è forse meglio indicare anche il numero degli stessi che come pocanzi descritto saranno fornite alla Vostra redazione.

 

Il Culicchia Giuseppe dichiara il falso sulle Sue Condanne per Furto e Sui Suoi Precedenti Penali nonché sulla Sua Occupazione Forzosa del Piano Comune antistante la nostra abitazione in quanto il tutto viene fortemente confermato nella Sentenza N° 30/10 R. Sent – N° 407/07 R.G. – N° 2075/07 R.N.R. emessa dal Tribunale di Marsala il 20/01/2010 e confermata presso la Corte di Cassazione il 22/01/2014 dove lo stesso viene definito dal magistrato addirittura come un soggetto di “non modesta pericolosità sociale”.

 

Addirittura al Culicchia Giuseppe è stata pignorata l’intera abitazione, prospettante il piano comune occupato, per il non pagamento delle spese processuali e dei danni procurati alla nostra famiglia. E questo non soltanto in relazione alla predetta Sentenza ma a tante altre Sentenze già definitive.

 

Ancora oggi, al contrario di quanto affermato dal Culicchia, sia la mia famiglia che altri miei vicini di casa siamo costituiti per ottenere verità e soprattutto la bonifica della discarica presente su detto Piano Comune.

 

Esiste infatti una richiesta presentata dal nostro Legale, Avv Bilardello, a firma della nostra famiglia e di altri aventi diritto su dette superfici, che chiede prontamente all’Ente del Comune di Marsala di bonificare nell’immediatezza tutta l’area del piano comune oggi di pertinenza dell’Ente stesso.

 

False sono le Dichiarazioni riguardanti le costruzioni in tempi antichi di edifici sul Piano Comune in quanto lo stesso Ente Urbanistico del Comune di Marsala ne ha accertato l’inesistenza fino addirittura qualche anno addietro; inoltre non avendo il Culicchia alcun Titolo sull’area occupata che appunto è un piano comune ha infatti notificato allo stesso, negli ultimi 16 anni,  innumerevoli Ordinanze di Demolizione mai rispettate.

 

Lo stesso Ente, a conferma delle continue e false dichiarazioni del Culicchia, ha infatti acquisito tutta l’area in questione il 19/06/2017 con Definitiva ORDINANAZA DI ACQUISIZIONE N° 03 DEL 19/06/2017. Purtroppo però ancora oggi non abbiamo alcun intervento di Polizia ne di bonifica che è dir poco indispensabile e necessaria. Approfittiamo con la presente per sollecitare ulteriormente le procedure al fine di rendere vivibile e soprattutto accessibile l’area a confine con le nostre abitazioni.

 

Ancora dichiara il falso il Culicchia quando, copiando addirittura frasi dal mio articolo, sostiene che per causa mia e della mia famiglia è costretto a vivere barricato dentro casa!!

Ma è possibile nascondere agli occhi del mondo l’esistenza del cielo e del mare??

Come può il Culicchia dichiarare di starsene barricato dentro casa quando presso i luoghi, a causa della totale occupazione del Piano Comune, non può accedere nemmeno un Ambulanza

Come può lo stesso Culicchia dichiarare di non ledere il diritto alla mia vita e quella della mia famiglia quando ancora oggi attacca muri e barricate alle nostre recinzioni??

Come può ancora il Culicchia dichiarare di non occupare detto piano Comune quando addirittura la sua totale occupazione, anche con auto abbandonate e gazebi, impedisce anche l’accesso dei mezzi comunali della raccolta differenziata??

 

E forse ammissibile ancora oggi che il Comune di Marsala permetta su un fondo acquisito a Patrimonio Pubblico una totale situazione di inciviltà?

 

Come può affermare il Culicchia Giuseppe di essere stato scortato dalle forze dell’ordine per le minacce subite dalla mia famiglia quando in verità, visto i gravissimi atti delittuosi nei nostri confronti, è stato LUI più volte allontanato dalle forze di Polizia fatte invece da NOI intervenire?

 

In merito alle ulteriori false dichiarazioni del Culicchia riguardo condanne e procedimenti sulla mia persona approfitto, per come descritto nel mio precedente articolo, per confermare quanto vero sia che gli stessi hanno sempre cercato di rapportare alle Forze dell’Ordine ed alla Magistratura esposti e querele falsi con il puro intento di far desistere la mia persona dal raggiungimento della verità.

 

Nel particolare nel lontano ormai 2007 assieme ad altri comproprietari del Piano Comune antistante la nostra abitazione, otteniamo regolare nulla osta dal Comune di Marsala per bonificare l’area visto il totale stato di inquinamento ed abbandono causato dal Culicchia.

Addirittura in quella giornata gli stessi comproprietari (anche anziani di ben 80 anni) si trovavano sul posto con tanto di sedie al seguito per vedere finalmente il finire di detta condizione di ingiustizia ed inquinamento.

 

In quella giornata però e purtroppo tutti i Culicchia, parenti e cugini inclusi, si barricarono addirittura dentro le costruzioni abusive impedendo lo svolgere di detta pulizia.

 

Dopo aver richiesto l’intervento quindi delle Forze di Polizia e Carabinieri – visto che eravamo nella piena consapevolezza tutti i comproprietari nessuno escluso di avere una regolare autorizzazione (che peraltro non era obbligatoria visto il possedere da noi tutti per TITOLI la predetta area) – per impedire ai Culicchia di continuare nei loro abusi ci troviamo a vivere per ben 10 ore un’infinita giornata di offese, minacce ed ingiurie.

 

Per l’intera giornata i Culicchia rimasero barricati dentro le costruzioni abusive ed addirittura se ne infischiarono di tutti gli inviti della Polizia a desistere da tali atteggiamenti.

 

Infatti noi tutti comproprietari avevamo dimostrato, documenti alla mano, che oltre ad essere comproprietari dell’area – ecco il perché il comune ci aveva autorizzati – avevamo inoltre già diverse ORDINANZE di DEMOLIZIONE emesse dallo stesso Ente e mai rispettate dal Culicchia.

 

Purtroppo in quella giornata mi trovai ad essere il capro espiatorio di tutta la spiacevole situazione tanto che, pur essendo diversi comproprietari presenti suoi luoghi, fui l’unico aggredito dai Culicchia; a seguito di tale evento, dove purtroppo per l’ennesima volta fui costretto a difendermi, fui invitato per ragioni di sicurezza ad abbandonare la mia abitazione.

 

Fortunatamente essendo fino a quel momento estraneo nella mia vita ad alcunché reato (essendo una persona sempre stata corretta ed integerrima) i Giudici capirono immediatamente la situazione tanto da sospendere le accuse a me accreditate.

 

Sono sempre stato a differenza di chi mi accusa estraneo ad alcun reato o fatto illecito.

 

A dimostrazione di quanto false e calunnianti siano le dichiarazioni del Culicchia non si spiega come mai non abbia mai avuto nella vita alcun processo per reati contro la persona ed addirittura per presunto tentato omicidio nei confronti di Sua madre.

 

Come può ancora il Culicchia dichiarare falsamente di non aver fatto mai abusi nelle nostre proprietà di fronte ad un provvedimento Definitivo di Acquisizione dove veniamo descritti giustamente come comproprietari dell’area da lui occupata?

 

Come può, al fine di farmi imputare qualsiasi tipo di reato, ancora dichiarare falsamente agli Organi di Stampa ed alle Autorità di essere minacciato quotidianamente dalla mia persona?

 

A dimostrazione di quanto false ancora siano le Dichiarazioni del Culicchia va precisato che a fronte delle Sue infondate denunce nei miei riguardi lo stesso ha invece attenuto ad oggi già ben 6 condanne definitive per reati contro la nostra famiglia e la mia persona.

 

Ulteriore dimostrazione di quanto il Culicchia dichiari il falso e soprattutto del SUO NON rispetto delle ORDINANZE comunali emesse sta nelle Sue stesse righe; sostiene infatti, ancora oggi dopo ben 16 anni di provvedimenti di non aver fatto mai abusi e di possedere proprietà esclusive di fronte le nostre abitazioni.

 

            Invito infine il Culicchia Giuseppe a dimostrare agli Organi di Stampa ed alle Autorità che le Sentenze ed i Provvedimenti Definitivi da me indicati siano falsi o illegittimi.

 

            Ed ancora a dimostrare alla comunità tutta il perché pur essendo a Suo dire proprietario di tutta l’area prospettante la nostra abitazione abbia avuto un definitivo atto di esproprio e non un regolare condono.

 

            Forse perché per farlo bisogna possedere un fondo… e non occuparlo abusivamente come il Comune di Marsala descrive!

 

            Al fine di evitare ulteriori articoli e soprattutto permettere che tale questione si affronti nelle sedi opportune Diffido sin da adesso il Culicchia Giuseppe dal diffondere calunnianti ed infamanti notizie sulla mia persona; preciso sin da adesso che ulteriori false dichiarazioni verranno denunciate prontamente all’Autorità Giudiziaria.

 

            Confidiamo in un intervento celere da parte del Comune di Marsala affinché attui la presa in possesso dell’intera area ed effettui la DEMOLIZIONE di tutti gli abusi in essa presenti.

 

Nel ringraziarLa sentitamente Le chiedo cordialmente la pubblicazione della presente rettifica ai sensi dell’articolo 8 della Legge 47/48.

 

 

           

In fede

 

            Angelo Giuseppe Ferro