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27/05/2019 06:00:00

Marsala, Sturiano: “Vi dico come stanno le cose sul porto"

Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala, in aula è tornato l'argomento porto, dopo l'ennesima conferenza stampa dell'ex sindaco Giulia Adamo che denuncia “complotti” contro il suo progetto di messa in sicurezza. Qual è lo stato dell'arte?

 

Si è parlato di porto in consiglio comunale, soprattutto del progetto pubblico di messa in sicurezza. E' stata fatta un po' di chiarezza, perchè non è vero che nessuno aveva mai ricevuto notifiche da parte del Ministero dell'Ambiente.

 

Perchè Giulia Adamo ha detto che il Ministero aveva inviato qualcosa al Comune di Marsala, sulla procedura di VIA, e nessuno avrebbe mai risposto. Il sindaco ha detto di non aver mai ricevuto nulla.

 

C'è una notifica da parte del Ministero dell'Ambiente inviata il 25 luglio scorso.

 

Nella nota viene comunicata la bocciatura della procedura VIA, valutazione impatto ambientale, e si invita al Comune di produrre altra documentazione.

 

Entro sessanta giorni avrebbe dovuto integrare. Cosa che non ha fatto.

 

Tra l'altro questa nota è presente sul sito del ministero, quindi non c'è neanche bisogno di aspettare la lettera, basta andare a guardare online. Qualcuno non ha detto la verità?

 

Il fatto grave è che questo progetto viene approvato all'unanimità in consiglio comunale e nessuno sente l'esigenza di comunicare qualcosa al consiglio comunale.

 

Significa che non si può fare più nulla per il progetto di messa in sicurezza del porto?

 

Non è detto. Ci sarebbero altri progetti alla Regione, altre possibilità. Dobbiamo chiarirlo.

 

Giulia Adamo, quando era sindaco, riuscì ad ottenere dalla Regione la possibilità per il Comune di essere stazione appaltante. Ora è tornata indietro, che succede?

 

Succede che non c'è più la stazione appaltante.

 

Non essendoci più il progetto.

 

Qualora il Comune intenda riproporre quel progetto allora tutto può essere ripristinato.

 

Giulia Adamo sbaglia quando va in procura per queste vicende perchè al massimo ci sarebbe una sciatteria politica ma forse non un reato. Nel senso che c'è un progetto politico chiaro dell'amministrazione Di Girolamo nel non portare avanti questo progetto. Ma in tutto ciò la Myr quando comincia i lavori?

 

Lo abbiamo chiesto al sindaco. Dicono che è arrivata una nota da parte dell'assessorato regionale in cui si dice che l'inizio dei lavori è posticipato al mese di luglio.

 

Nella conferenza stampa di Giulia Adamo si parlava di un intervento della Capitaneria di Porto che chiedeva la revoca della concessione alla Myr. Sturiano ne sa qualcosa?

 

E' stato detto che ci sarebbe già un procedimento di revoca della concessione presso l'assessorato. Non so cosa c'entri la Capitaneria di Porto. Si diceva che la Myr fosse morosa per un importo abbastanza sostanzioso, ho sentito 200 mila euro.

 

Giulia Adamo avrebbe detto in conferenza stampa che l'assessorato regionale avrebbe chiesto indietro 200 mila euro per i ritardi nell'avvio dei lavori.

 

E' un'informazione che andrebbe verificata.

 

Passiamo alla questione Stagnone. Il sindaco ha detto di aver chiamato l'ex Provincia di Trapani, che è l'ente gestore della Riserva, chiedendo di sistemare i solarium dicendo che ha preparato una relazione in cui si attesta che i pontili sono tutti fradici. Lei ha detto che vi siete occupati voi come consiglio della questione. Anche qui, com'è lo stato dell'arte?

 

Intanto è stato il commissario della Provincia a chiamare il sindaco, c'ero io presente con una delegazione di consiglieri comunali.

 

Quindi non è vero che è inerte la Provincia.

 

La Provincia è al lavoro. Già il 3 di maggio aveva un progetto di massima con una relazione e poteva già intervenire con delle somme urgenti per sistemare i pontili.

 

Quanto serve?

 

Circa 100 mila euro per tutti i pontili. Il commissario mi rassicurava che poteva già mettere a disposizione 50 mila euro per i lavori. In questi giorni ci sarebbe stato un sopralluogo per vedere lo stato dei solarium.

 

La Provincia avrebbe chiesto al Comune uno sforzo, economico, per quanto riguarda i locali delle scuole.

 

Il Commissario ha detto che sarebbe il caso di venirsi incontro, il Comune venga incontro su alcune questioni come le scuole di competenza provinciali, però non possiamo dimenticare che si tratta di questioni che riguardano i cittadini di Marsala, i nostri figli che vanno a scuola.

 

L'assessore regionale alla formazione Roberto Lagalla ha detto che ci sono i soldi della Regione per tamponare l'emergenza affitti. Conferma?

 

Non ci sono fondi, non sono arrivati al momento, sgomberiamo il campo. Siamo abbastanza preoccupati, e anche il Commissario della Provincia. A partire dal primo di settembre non verranno più pagati gli affitti, ci sarà la rescissione dei contratti, e le scuole marsalesi che sono in locali in affitto, se non troveranno posto faranno i doppi turni.

 

Quando il Liceo Scientifico ebbe il problema dei doppi turni perchè la scuola doveva essere ristrutturata il sindaco Di Girolamo ha promesso i locali di Pastorella. In realtà gli studenti, le famiglie, gli addetti ai lavori ci dicono che fanno ancora i doppi turni, e a Pastorella non c'è nessuno.

 

Mi risulta che a giorni dovrebbe essere sottoscritta una convenzione tra il Comune e la Provincia con cui il Comune mette a disposizione alcuni immobili, tra i quali quelli di Pstorella.

 

Quindi se ne parla a Settembre.

 

Sicuramente.

 

Con gli altri vostri colleghi consiglieri e amministratori dei comuni della provincia di Trapani, avete organizzato il freezemob all'aeroporto di Trapani Birgi. Una manifestazione che ha scatenato molte polemiche tra i cittadini e in molti si chiedevano a cosa servisse.

 

Tutti i consigli comunali della provincia di Trapani si sono ritrovati all'aeroporto di Birgi assieme ai sindaci proprio per dire che sta scendendo in campo non solo il privato ma anche la politica di un territorio che rivendica con forza la necessità di rilanciare l'aeroporto. Ci sono state riunioni alla Regione con il presidente Musumeci e i sindaci di Trapani e Marsala. Metteremo in campo iniziative comuni, a tutti i consiglieri e i sindaci, col sostegno della cittadinanza, per dire che Birgi non può chiudere.

 

Il punto è anche un altro. Un turista arriva all'aeroporto di Birgi e il biglietto da visita non è solo lo Stagnone in pessime condizioni ma ad esempio quell'oscena rotonda al buio. La Provincia disse molto tempo fa che ci volevano 80 mila euro. Ma davvero non si riesce a risolvere nulla?

 

Il problema è in fase di risoluzione. Abbiamo lavorato con gli uffici e il responsabile della viabilità alla Provincia ha detto che ha predisposto una gara e dovrebbero iniziare a giorni i lavori di ripristino dell'illuminazione nel tratto dall'aeroporto militare all'aeroporto civile. In questo momento l'unico tratto che rimarrebbe al buio è l'unico tratto in consegna al Comune di Marsala. E' quello che va dal ponte fino a tutta la rotatoria. Un tratto che il Comune dovrebbe consegnare alla Provincia e per il quale continua a pagare l'illuminazione pubblica.

 

Cosa ci vuole a fare una voltura e definire una volta per tutte queste questioni che poi portano a non risolvere i problemi come l'illuminazione spenta?

 

Ci vuole poco. Bisogna obbligare la Provincia a prendere in consegna quel tratto di strada e poi inserirlo nel progetto finanziato con fondi regionali. La Provincia non l'ha potuto fare perchè non era intestato a loro. Abbiamo trovato la disponibilità dalla Provincia. E' passato un mese e mezzo, attendiamo...

 

 

 Rossana Titone