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30/10/2019 06:00:00

Trapani e Marsala. Baldoria, risse e inciviltà in centro storico

I centri storici delle nostre città in preda a bulli, risse e baldoria. E’ stato un fine settimana movimentato, quello passato, a Trapani e Marsala. Risse e atti di inciviltà hanno caratterizzato le serate nei centri, luoghi di movida e di divertimento non sempre sano.


A Trapani una violenta rissa è scoppiata in via Crociferi,
nel centro storico della città. Qui due uomini, a quanto pare pregiudicati, per motivi di poco conto avrebbero cominciato a darsele di santa ragione. La lite avrebbe coinvolto anche altre persone. Uno dei due litiganti è rimasto ferito. L’uomo infatti ha preso in mano una bottiglia di vetro, l’ha rotta con l’intenzione di sfregiare il duellante, ma è rimasto ferito ad una mano. Una scena da far west, che poteva finire in tragedia. Sul posto è intervenuta una volante della Polizia. Gli agenti arrivati sul luogo della rissa è riuscita a calmare i protagonisti della lite. L’uomo ferito alla mano ha rifiutato le cure dell’ambulanza nel frattempo arrivata sul posto. Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nel centro di Trapani, dove gli abitanti chiedono maggiori controlli.


Anche a Marsala continuano i disordini nel centro storico.
In particolare a Piazza Matteotti, nota come Porta Mazara. In questa zona negli ultimi tempi l’atmosfera è diventata invivibile. Nonostante le tante famiglie che passeggiano la sera nella piazza sono numerosi i ragazzi che stazionano lì e tra una bevuta e l’altra a volte ci scappano anche i gesti di violenza. Come quello accaduto giorni fa, quando dei ragazzi tunisini, cresciuti a Marsala, mentre stavano seduti tranquilli sui gradoni della piazza, sarebbero stati aggrediti prima verbalmente e poi fisicamente da altri connazionali per futili motivi. Uno di loro avrebbe colpito un ragazzo con una bottiglia. Nel frattempo le persone che affollavano la piazza si sono dileguate. Sono rimasti soltanto i ragazzi aggrediti. Sul posto sono arrivate le pattuglie di Polizia e Carabinieri. Una zona purtroppo diventata troppo movimentata. Abbiamo più volte raccontato infatti degli atti di bullismo nella vicina via Calogero Isgrò, delle aggressioni e dell’atmosfera non proprio tranquilla.


Non solo risse, ma anche goliardate che rischiano di mettere in pericolo preziosi monumenti della città e di creare un'atmosfera fuori controllo. Come quanto accaduto sabato sera nella piazzetta del Purgatorio, dove diversi giovani, come abbiamo raccontato, stavano in piedi, sulla settecentesca fontana, autentico gioiello della città. Ecco il sabato sera dei giovani a Marsala. In verità la scena non è nuova, purtroppo, e si presenta ormai da molti fine settimana. L'incrocio tra Via Garrafa e Via Cammareri Scurti è off - limits, il sabato sera. Ragazzi ubriachi occupano tutta la strada, danno fastidio ai passanti, ai residenti. Nessuno, tra le autorità, sembra accorgersi di nulla.


E insomma, adesso anche la fontana barocca diventa una specie di "cubo" dove esibirsi. Un episodio che ha scatenato diversi commenti sui social. Alcuni dei ragazzi presenti hanno spiegato che si è trattato di un attimo, di una messa in posa per una foto dei maturandi di un liceo di Marsala che si stavano preparando alla annuale pre-festa. Una goliardata, sì, ma che mette a rischio il patrimonio della città. E che rende il centro meno vivibile.

 Per cercare di far fronte a questi disordini lunedì c'è stata a Marsala una riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi.

Allo stesso, nei giorni scorsi, si era rivolto il sindaco Alberto Di Girolamo al fine di una “verifica della sicurezza” nel territorio comunale. Presenti all'incontro il Procuratore della Repubblica Vincenzo Pantaleo, il Vicario del Questore Rosa La Franca, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Gianluca Vitagliano e quello della Guardia di Finanza Col. Pasquale Pilerci, nonché i rappresentanti locali delle Forze dell’Ordine ed il dirigente della Polizia Municipale Michela Cupini. “L'attività preventiva è quella che occorre privilegiare, afferma il prefetto Ricciardi, pur nella consapevolezza che il territorio marsalese non presenta grandi criticità sul fronte della microcriminalità”. Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco Di Girolamo: “Le Forze dell'Ordine continuano a ben operare per tenere il territorio sotto controllo. Tuttavia, una maggiore presenza degli uomini in divisa riveste un'importante funzione preventiva e che accresce la percezione di sicurezza da parte dei cittadini”. E questo, principalmente, nei punti della cosiddetta “movida”, già noti a Polizia e Carabinieri, più volte intervenuti nei giorni scorsi. In definitiva, si è concordato di implementare lo strumento di sinergia, già in atto, del controllo coordinato del territorio al fine di fronteggiare eventuali criticità specie nel fine settimana.