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09/01/2020 06:00:00

Marsala 2020. Carini esce di scena. Ombra verso la candidatura. Maggio ha già la lista

La finestra delle amministrative va dal mese di aprile fino al mese di giugno 2020, entro questo lasso di tempo Marsala andrà al voto e rinnoverà il consiglio comunale e il Primo Cittadino.


Si susseguono le riunioni per trovare la quadra delle candidature sia nel centrodestra che nel centrosinistra.


Intanto un candidato sindaco certo c’è, si tratta di Diego Maggio, al momento una lista civica composta e sostenuta, come lui stesso ha affermato, da “Personalità critiche di questo PD come Antonio Parrinello, Luigi Giacalone, Pino Ferracane, Luca-Lillo Badalucco, Matteo Anastasi, Rino Bonomo. Ci sono i simpatizzanti e critici del M5S, esponenti del cattolicesimo democratico, del sindacato, dell'associazionismo anche laico, dell'idea liberale e socialista, del volontariato (Marcella Pellegrino, Mariella Domingo), dell'ambientalismo (Massimo Fundaro'). Molti i professionisti come l’ingegnere Pipitone, l’avvocato Di Pasquale, dr. Casano, avv. Arangio, arch. Mauro, dott. Pantaleo, dott. Abrignani, dott. Piccione, arch. Lombardo, ottico Rallo, enol. Parrinello, ecc.), del mondo sportivo (calcio, pallavolo, kitesurf...), dell'imprenditoria vinicola, di quella alberghiera (arch. Palmeri) e di quella portuale (cap. Attilio Montalto)”.


Una lista, per Maggio, di cittadini che vorrebbero sostenerlo manca la politica, non ci sono i partiti.

A tentare di sciogliere i nodi una riunione presso lo studio del Notaio Salvatore Lombardo insieme a Nicola Fici e ad altri esponenti, per comprendere meglio come procedere.
E in casa Renzo Carini cosa accade?
Dopo l’intervista pubblicata su Tp24 Carini ci ripensa, va bene la squadra dei numeri uno ma lui non è candidato, si tira indietro, non se la sente di spendersi per la città.
Campo libero per Nicola Fici che ha trovato la quadra con molti alleati e con le liste ad essi collegate.


Fici non vorrebbe che si parlasse di lui come candidato di centrosinistra. E come vorremmo chiamarlo un candidato che ha almeno una lista già pronta con i consiglieri comunali uscenti del Pd? Non certo civici, poi magari la lista non avrà il simbolo del partito, di fatto però ognuno racconta la storia dalla quale proviene.


Si spostano verso il centrosinistra Flavio Coppola e Giovanni Sinacori, la loro lista Iniziativa Democratica Popolare quasi certamente andrà in appoggio a Fici.
E il centro destra?
Il candidato con molta probabilità sarà Salvatore Ombra, attuale presidente Airgest, non c’è alcuna incompatibilità con il ruolo ricoperto attualmente e per il quale non percepisce alcun compenso, se non un rimborso spese. Ombra mette insieme tutte le forze di centrodestra, avrebbe la benedizione del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, farebbe convergere su di lui anche il tavolo dei moderati, o quel che resta, come Massimo Grillo e Paolo Ruggieri.


C’è attesa per la sentenza che vede imputata Giulia Adamo per le spese pazze all’ARS, è prevista per il 16 gennaio. In molti si aspettano una sua candidatura, è più una speranza che una reale e concreta possibilità di tornare ad essere la sindaca della città di Marsala.

Qualche giorno fa è stato presentato il movimento “Vento Nuovo”, da Mario Figlioli, imprenditore marsalese. Una ricca partecipazione all’evento, la presentazione di una bozza di programma che potrebbe stravolgere il volto della città: ci sono, a detta di Figlioli, gli investitori arabi pronti a scommettere in progetti importanti. Il problema è che la cosa pubblica non si gestisce come una azienda privata dove c’è un imprenditore che decide, la burocrazia legata all’amministrazione è spesso una barriera anche al miglior sindaco. Vento Nuovo, però, si è presentata con una lista pronta, squadra assessoriale e candidati sindaco da ufficializzare.