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11/01/2020 06:00:00

Peppe Bologna: "Mi difendo da Fazio. Marsala, se Fici ascolta Tranchida perderà”

Peppe Bologna, è stato querelato da Mimmo Fazio, ex deputato regionale e sindaco di Trapani, qualche giorno fa ha tenuto una conferenza stampa prima dell'udienza di apertura del processo che sarà il 13 gennaio. Lei aveva pubblicato sul suo blog un breve articolo dal titolo "LANDO E' ... " in cui commentava una lettera inviata ad un periodico locale da tale lng. Luigi Lando, in cui quest'ultimo preannunciava una richiesta di risarcimento danni per la pubblicazione di un articolo riguardante la vicenda giudiziaria di Fazio Girolamo. Poi Fazio si è arrabbiato e l'ha querelata, perchè?

 

 

Si è considerato diffamato perchè ho detto che l'avere frequentato continuamente Fazio non è stato un segnale di genio sociale, ma Dio li fa e poi loro si accoppiano. Giorni fa scrissi “questo Fazio è veramente bravo, ha rovinato Morace, ha indebolito Tranchida, ha messo in difficoltà un imprenditore chiamato Lando, ha offeso la reputazione di un magistrato amministrativista, ha coinvolto Stefania Mode, ha messo la sua famiglia nelle condizioni di non uscire di casa per la vergogna”.

 

Basta così?

 

Questo è quello che mi viene contestato nella querela. C'è da dire che ho scritto cose ben più pesanti su Fazio, e su quelle non ho mai ricevuto querela perchè erano terreni abbastanza argillosi.

 

In conferenza stampa ha detto che dal secondo mandato di Fazio ad oggi Trapani attraversa un periodo di decadimento. Perchè?

 

Non è casuale, ma voluto per soddisfare interessi politici di qualcuno.

 

Chi sono i politici che hanno influenzato le cose a Trapani.

 

Attribuisco al senatore Beppe Lumia il ruolo di “Richelieu”, di mediatore della pace fatta tra Tranchida, Gucciardi, Ruggirello e un altro gruppo di persone. Tutto questo ha portato a una serie di componenti che prima si accusavano di mafia, di “portarobaggine”, e poi alla fine tutti d'amore e d'accordo per arrivare ad un risultato bulgaro.

 

Cosa prevede per le elezioni amministrative a Marsala?

 

Questa candidatura di Nicola Fici originariamente era, e potrebbe restare, una bella candidatura. Perchè metterebbe di lato una parte della vecchia politica, e tra questa ci metto anche Alberto Di Girolamo, quindi con un giovane si chiudono le ipotesi Grillo, Maggio e quant'altro. Il problema è che Marsala, a differenza di Trapani – una città di valvassori che aspettano qualcuno che gli dica cosa fare – si è sempre chiusa a riccio. A Marsala prevedo che se Fici apre una linea di credito con Tranchida potrebbe essere la sua debacle, visto che i marsalesi non si fanno comandare da un trapanese.