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06/02/2020 06:00:00

Sicilia, la truffa dei finti nutrizionisti e dietologi. Oltre mille le vittime

 1090 pazienti tra cui 55 minorenni che volevano dimagrire e 135mila euro sequestrati e frutto dell’attività illecita. Sono questi i numeri messi su dal giro d’affari gestito da Giuseppina Anastasi, ex dipendente dell’ospedale Cervello di Palermo che, assieme alla collaborazione di altre 11 persone e dietro l’utilizzo dell’associazione “Tra sole e luna – Amici della natura” di via Cruillas a Palermo, esercitava l’attività totalmente abusiva di nutrizionista e dietologa.

L’accusa – La Anastasi e gli altri 11 indagati, sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione, e ora ad un anno e mezzo dall’inizio delle indagini, la situazione si fa più complicata. La procura di Palermo infatti contesta l’associazione a delinquere. Per gli inquirenti avrebbero costituito una vera e propria banda che lucrava sull'ingenuità dei pazienti.

Il sequestro – Come dicevamo è di 135 mila ero la somma sequestrata e quantificata dagli inquirenti come guadagno illecito. L'associazione, spiegano gli inquirenti, era finalizzata alla truffa e all'esercizio abusivo della professione. Sono stati bloccati dai militari della Guardia di Finanza conti correnti e disponibilità finanziarie come sequestro preventivo.

Come avveniva la truffa – I pazienti che si scrivevano all’associazione pagavano cinquanta euro con i quali si accedeva alla possibilità di avere un piano dietetico per perdere peso e a questo veniva abbinata la vendita di integratori di produzione per mangiare meno e nutrirsi in modo «equilibrato». Nella sede dell’associazione si prescrivevano diete e piani alimentari, sulla base di consulenze fornite da chi non aveva alcun genere di abilitazione.

Le vittime e la denuncia – Persone sovrappeso, uomini, donne e anche minori, che avevano anche problemi psicologici. Le vittime del raggiro si rivolgevano a Giuseppina Anastasi che non aveva alcun titolo per il lavoro che svolgeva, e che per certi versi era nascosto dietro l'associazione impegnata nella produzione di spettacoli d’intrattenimento, musicali, viaggi e per fare incontrare i soci. Ma ad un certo punto alcuni hanno querelato, pensavano infatti che la Anastasi e le collaboratrici fossero in realtà professioniste del settore, regolarmente abilitate.

Il multi level marketing – Ai soci-clienti dell'associazione veniva consigliato di sostituire i farmaci con degli integratori alimentari di origine americana venduti con il sistema del multi level marketing. E loro stessi più prodotti riuscivano a vendere, più sconti avevano. In questo modo, gli stessi clienti si trasformavano a loro volta in venditori per ottenere riduzioni di prezzo.