Quantcast
×
 
 
18/05/2020 06:00:00

Coronavirus, oggi è il giorno della riapertura. Numero vittime mai così basso dal lockdown

Il numero più basso di vittime dall'inizio del lockdown, 145 nelle ultime 24 ore, il miglior auspicio per l'Italia che riapre, con i negozi, i bar e i ristoranti che potranno rialzare le saracinesche dopo oltre due mesi. L'Italia prova dunque a ripartire dopo il lockdown, nel rispetto delle linee guida arrivate dopo il confronto governo-Regioni. In assenza di quelli regionali trovano applicazione i protocolli o le linee guida adottati a livello nazionale. Nel dpcm anche spettacoli all'aperto dal 15 giugno con mille persone al massimo, nei cinema e teatri fino a 200. Non ancora le discoteche.

I DATI -  Rallenta ancora la crescita dei contagi, mai così bassi da mesi. Sono salite a 31.908 le vittime per il coronavirus in Italia, con un incremento di 145. Sabato l'aumento era stato di 153. Il numero totale dei contagiati, che comprende gli attualmente positivi, i morti e i guariti, sale a 225.435, registrando l'incremento più basso da mesi: ieri l'incremento era stato di 875, oggi di 675. Le persone attualmente malate sono 68.351, 1.836 meno di ieri, quando il calo era stato di 1.883. Salgono a 125.176 i guariti e i dimessi, con un incremento di 2.366 rispetto a ieri, quando l'aumento era stato di 2.605. Mentre sono 762 le persone ricoverate in terapia intensiva per il coronavirus, 13 meno di ieri. Di queste, 255 sono in Lombardia, 13 in meno rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi sono invece 10.311, con un calo rispetto a ieri di 89 mentre i malati in isolamento domiciliare sono 57.278, in calo rispetto a ieri di 1.734.

Le attività che con l'apertura di oggi rimangono in lockdown 

Spettacoli all'aperto dal 15 giugno fino a 1000 persone - Gli spettacoli nei teatri, sale da concerto, cinema possono riprendere dal 15 giugno "con posti a sedere preassegnati e distanziati", nel rispetto della distanza di un metro per personale e spettatori. Lo prevede il nuovo dpcm. Viene indicato un numero massimo di 1000 persone per spettacoli all'aperto; 200 persone per spettacoli al chiuso, per singola sala. Le regioni possono stabilire una diversa data in relazione al contagio. Resta il divieto quando ci sia assembramento e per sale da ballo e discoteche.

Piscine - Dal 25 maggio potranno riaprire anche le piscine, ma le Regioni potranno anticipare o posticipare le aperture. E' quanto prevede il Dpcm firmato da Giuseppe Conte con il quale vengono stabilite una serie di regole per l'utilizzo degli impianti. Tra queste, l'obbligo di disinfettare sdraio, lettini e ombrelloni ad ogni cambio di persona o nucleo familiare, la possibilità di misurare la temperatura a tutti, una 'densità di affollamento' in vasca calcolata con un indice di "7 mq di superficie a persona". Stesso spazio deve essere garantito nelle aree solarium

Dal 3 giugno viaggi in Ue, limitazioni per altri Paesi - Dal 3 giugno sparisce ogni limitazione - e non c'è più quarantena - per gli spostamenti all'estero verso gli Stati dell'Unione europea e dell'area Schengen, la Gran Bretagna, Andorra e il Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano. Restano vietati gli spostamenti per altri Paesi, "salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza". Lo prevede il dpcm sulle aperture.

SPOSTAMENTI TRA REGIONI VIETATI FINO AL 2 GIUGNO con mezzi di trasporto pubblici e privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

DAL 3 GIUGNO, GLI SPOSTAMENTI INTERREGIONALI possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell'articolo 2 del dl n.19/20, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree.

SPOSTAMENTI CON L'UE non consentiti fino al 2 giugno, poi aperti con le stesse indicazioni di quelli interregionali.

IN SERIE A SOLO ALLENAMENTI INDIVIDUALI - Tutto come prima per la Serie A, perlomeno per domani: il comitato tecnico scientifico non ha validato ancora le linee guida per gli sport di squadra del 12 maggio, e in attesa che avvenga le regole che restano in vigore sono quelle per gli allenamenti individuali. Lo apprende l'ANSA da una fonte del ministero dello sport che aggiunge: "la validazione da parte del Cts avverrà probabilmente domani. Secondo il punto E del nuovo dpcm finche' non c'e' il visto del comitato valgono le regole precedenti"-

OMS, SALUTE MENTALE A RISCHIO - Anche la salute mentale, non solo quella fisica, è a rischio a causa della pandemia di coronavirus. Lo rileva Devora Kestel, direttrice del dipartimento salute mentale dell'Oms presentando un rapporto Onu sul tema. "L'isolamento, la paura, l'incertezza, le turbolenze economiche, tutti questi elementi causano o potrebbero causare sofferenze psicologiche", ha aggiunto, giudicando probabile un aumento dei casi di malattie mentali, questione che i governi dovrebbero mettere "in primo piano"."La salute mentale e il benessere di intere società sono state gravemente colpite da questa crisi e sono una priorità da affrontare con urgenza", ha detto la funzionaria dell'Oms ai giornalisti durante un briefing. Il rapporto dell'Onu, con linee guida su Covid-19 e malattie mentali, ha messo in evidenza diverse aree del mondo e parti di società vulnerabili al disagio mentale, inclusi bambini e giovani isolati da amici e dalla scuola, operatori sanitari che vedono migliaia di pazienti infettati e che muoiono per il coronavirus.

LA SITUAZIONE NEL MONDO - Nuovo drammatico record negli Stati Uniti dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 25.060 casi di coronavirus e altre 1.224 vittime. Secondo i dati della Johns Hopkins University sono almeno 1.467.884 le persone contagiate dal Covid-19 negli Usa e almeno 88.754 quelle morte a causa del virus.

I contagi da coronavirus bruciano le tappe in America Latina dove in meno di tre giorni sono cresciuti di 77.000 unità, superando il mezzo milione e raggiungendo esattamente quota 501.954, mentre il numero dei morti ha toccato quota 28.523 (+3.700). E' quanto emerge da una statistica elaborata dall'ANSA per 34 nazioni e territori latinoamericani. E' sempre il Brasile a guidare la classifica con quasi il 45% dei contagiati e ben oltre la metà dei morti (15.633). Inoltre il colosso sudamericano è ora salito al quarto posto al mondo per numero di infettati, superando la Spagna. Seguono Peru' con 88.541 casi contagi e 2.523 morti, e Messico (47.144 e 5.045). Nella classifica con piu' di 5.000 contagi si posizionano quindi Cile (41.428 e 421), Ecuador (32.723 e 2.688), Colombia (14.939 e 562), Repubblica Dominicana (12.110 e 428), Panama (9.268 e 266) e Argentina (7.479 e 363).

Record di nuovi casi di coronavirus in India dove nelle ultime 24 ore 4.987 persone sono state trovate positive. Lo riporta la Cnn. Secondo il ministero della Salute, in totale ci sono 90.927 persone contagiate comprese 2.872 vittime. In soli due giorni l'India ha visto un aumento dei casi da 80.000 a 90.000.