I carabinieri stanno cercando di far luce sull'aggressione subita, questa mattina, da un “camice bianco” nella sua abitazione di Paceco. Si tratta di Alberto Campo, medico di famiglia A dare l'allarme sono stati alcuni vicini di casa, richiamati dalle urla provenienti dalla casa dove il medico vive da solo.
Quando i militari dell'Arma sono giunti sul posto di Alberto Campo, però, nemmeno l'ombra. Mancava anche una delle sue auto. Per entrare dentro – dove sarebbero stati riscontrati segni di colluttazione – i carabinieri hanno chiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Scattavano subito le ricerche del medico che poco dopo è stato rintracciato in una sua abitazione di campagna. Agli investigatori avrebbe dichiarato di essersi rifugiato lì dopo l'aggressione subita.
Il suo racconto, però, sembra non convincere i carabinieri. Perchè il medico, invece, di denunciare l'aggressione subita si è recato nella sua casa di campagna? Sulla vicenda, bocche cucite al comando provinciale dei carabinieri di Trapani: “Ci sono indagini in corso, per il momento non possiamo dire nulla”.