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23/03/2021 08:30:00

A Marsala con 2 kg di cocaina in auto. Convalidati gli arresti per Abate e Frazzitta

 Convalidati gli arresti per il 44enne marsalese Carlo Frazzitta, residente in contrada Colombaio Lasagna, e il catanese Agatino Lorenzo Abate, di 43 anni, i due presunti “corrieri della droga” fermati venerdì scorso, intorno alle 14, dai carabinieri di Marsala perché trovati in possesso, ad un posto di blocco all’ingresso della città, di due chilogrammi di cocaina risultata pura al 90%. Contestualmente sono stati disposti gli arresti domiciliari per Frazzitta e la custodia in carcere per Abate. 

I due sono stati notati inizialmente, dai Carabinieri, alla stazione di servizio dello scorrimento veloce Marsala- Birgi. Probabilmente i militari erano sulle loro tracce, e il loro fare sospetto ha fatto scattare i controlli. La droga era ben nascosta all'interno del portabagagli della Nissan Juke nella disponibilità di Frazzitta e che Abate stava prendendo in consegna, visto che i carabinieri hanno notato il passaggio delle chiavi da Frazzitta ad Abate. 

Abate, catanese e con numerosi precedenti penali, non ha saputo giustificare meglio la sua presenza a Marsala, in tempo di Covid. Accompagnati in caserma, i carabinieri hanno effettuato la perquisizione dell’auto: nel vano bagagli, uno degli sportelli laterali sembrava più lente dell’altro e così, smontato, i militari hanno rinvenuto due lastre di materiale bianco confezionate in cellophane con una strana scritta sopra riportante la dicitura “X6M”. L’esame speditivo narcotest ha confermato la natura di sostanza stupefacente, cocaina con percentuale di purezza elevatissima.

I due uomini sono stati immediatamente dichiarati in stato di arresto e condotti in carcere in attesa della convalida. Lo stupefacente avrebbe fruttato, una volta tagliato, oltre 200.000 euro, non pochi per soggetti che hanno dichiarato di percepire il reddito di cittadinanza.

La cocaina avrebbe invaso le piazze di spaccio di Marsala e fruttato guadagni illeciti enormi. I Carabinieri, costantemente impegnati nella lotta al traffico di droga, stanno adesso indagando sulla misteriosa scritta “X6M” impressa nelle lastre di cocaina sequestrate, per capire da dove provenisse.

Ieri si è tenuta l'udienza di convalida davanti il gip di Marsala Riccardo Alcamo nella quale è stata disposta la custodia in carcere per Abate, e gli arresti domiciliari per Frazzitta.