Il Sindaco Grillo e l'annuncio della zona rossa. Si, no, forse ... 

L'annuncio, di ieri sera, del Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, su una possibile zona rossa in città per la crescita dei contagi negli ultimi giorni è un errore di comunicazione gravissimo, per un primo cittadino. Le zone rosse o si dichiarano o non si dichiarano.

Non si annunciano a mezza bocca, con un forse ... domani vediamo ... i toni da monsignore. In questo modo si crea il solo effetto di generare ansia nella popolazione (in gran parte già al limite della sopportazione), e di sortire l'effetto contrario: già stamattina Marsala è piena di gente in giro che corre come se non ci fosse un domani.

Pensiamo solo a tutti coloro che oggi andranno dal parrucchiere o dal barbiere, per evitare di non poterci andare a causa della zona rossa che a breve, forse, verrà comunicata. Con il traffico di persone che c'è oggi si fa una cortesia al virus ... altro che limitare gli spostamenti.

Le chat dei vari gruppi genitori, poi, sono intasate di messaggi contraddittori. Un'intera città è sospesa. Le cose o si dicono o non si dicono. Se si annunciano, si fanno. Ma questa è la città dove è stato inaugurato il cantiere di un padiglione senza progetto (a proposito, secondo l'annuncio del Sindaco Grillo dovrebbe essere pronto a Maggio, tra venti giorni ...).

E mi pare che la "comunicazione del padiglione" ormai abbia preso il sopravvento. Così come ancora attendiamo, dal Sindaco Grillo, il famoso tavolo tecnico con l'Asp per capire se anche i dati del contagio a Marsala sono stati falsati.

E anche lì, che capriola: prima si dice che ci vuole un tavolo tecnico per capire se l'Asp di Trapani ha falsato i dati, poi si accetta senza colpo ferire quello che l'Asp dice sulla crescita del contagio ...

Ancora una volta, amministrare una città non è fare politica, è un altro mestiere ...

Giacomo Di Girolamo