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09/05/2021 06:00:00

Riscopriamo il territorio/7. Il golfo di Macari

 Macari è un piccolo borgo di pescatori situato in provincia di Trapani, fatto di poche case arroccate sulla cresta di una montagna: nonostante ciò dona il nome ad un intero, meraviglioso golfo incontaminato, circondato da spiagge superbe.


Il Golfo di Macari è infatti una vasta insenatura naturale che offre paesaggi di rara bellezza, una mezzaluna di terra fatta di calette ritagliate tra falesie e scogliere a strapiombo sul mare.
Mare che regala colori incredibili, dal verde al turchese, dal blu cobalto all’azzurro più intenso: acque cristalline che nulla hanno da invidiare alle zone caraibiche.

La zona è stata di recente protagonista di una fortunatissima serie tv, Màkari per l’appunto. Si tratta di una fiction di Rai1: quattro puntate con protagonista Claudio Gioè nei panni di Saverio Lamanna, un ex giornalista che, dopo essere stato rimosso dal suo incarico, si ritrova a essere detective per caso nella sua terra d’origine. La fiction tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri, editi da Sellerio.
Un motivo in più per visitare questo luogo da sogno, insomma!

La natura selvaggia presente in questa zona è davvero variegata, al punto da condividere alcuni tratti con la savana africana ed altri con alcune scogliere tipiche del nord Europa.
La macchia mediterranea che fa da sfondo al Golfo, fiorente e colorata, dona ulteriore magia a questo luogo da sogno.
Vicinissima alla Riserva dello Zingaro ed a Monte Cofano, tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo, Macari offre un’alternativa decisamente più tranquilla rispetto alla più caotica spiaggia si San Vito: il Golfo di Macari è adatto a chi ama il contatto con la natura primitiva e selvaggia, le zone naturali ed incontaminate, quasi prive dei segni del passaggio dell’uomo.

La spiaggia non offre infatti alcun tipo di servizio, priva com’è di stabilimenti balneari: tuttavia è una mancanza che non pesa, anzi.
L’assenza di comfort rende l’esperienza in questi luoghi decisamente più intensa, quasi primitiva.
Il Golfo è un vero e proprio paradiso in terra, circondata da riserve naturali. A proteggere il territorio, due torri d’avvistamento che rimandano a certe vecchie leggende su pirati e popoli antichissimi.

In questa zona vi sono persino alcune grotte contenenti testimonianze del paleolitico e del mesolitico. E non dimentichiamo il territorio del Monte San Giuliano, meraviglioso sito archeologico, ed il Santuario di San Vito. Qui non è difficile trovarsi di fronte a scene rupestri, piccole chiesette, grotte preistoriche, santuari ed edicole votive, fino a resti di torri e conventi provenienti dalle epoche più disparate.
È un luogo in cui passato e presente si fondono diventando un tutt’uno, in uno scenario davvero imperdibile.

Oltre la spiaggia, vi sono alcune calette e tratti di arenile, raggiungibili con un trenino (presente però solo durante l’alta stagione): si tratta di luoghi particolarmente suggestivi, come la caletta del Bue Marino, Caletta Rosa e Baia Santa Margherita.
Lo sguardo spazia dalla piana dell’Egitarso alle falesie di Cala Mancina, passando dalla Torre Isulidda.
Non lontano dalla spiaggia, vi è poi un ampio parcheggio libero, ideale soprattutto per chi si sposta in camper: nello stesso parcheggio, durante la stagione estiva si può trovare un piccolo chiosco che vende bibite fresche.

Merita una visita anche una delle tonnare più affascinanti della Sicilia, quella di Cofano: la sua suggestiva torre risale al XVI secolo e faceva parte del sistema di torri costiere della Sicilia.
Il Golfo, di sera, regala poi tramonti dai colori spettacolari: all’orizzonte è persino possibile scorgere le isole Egadi.
Tantissimi sono i turisti che affermano di aver goduto del tramonto più bello proprio a Macari.
Inoltre, questo è un luogo adatto proprio a tutti: a chi viaggia da solo, per una vacanza all’insegna del relax e del contatto con la natura, ma anche a coppie, famiglie e gruppi di amici. E’ la meta perfetta per chi desidera allontanarsi dal caos estivo, soprattutto in alta stagione, in favore di luoghi più tranquilli e meno affollati.

È un pezzetto di Sicilia dove la natura è rimasta intatta, vergine, un territorio dall’aspetto remoto ed incontaminato.