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04/11/2021 06:00:00

Totò Cuffaro e la sua DC verso le Regionali. Partiti in confusione. Primi nomi trapanesi

 "Il centro è forte ed è vivo più che mai", parola di Totò Cuffaro.

L’ex presidente della Regione ha ridato vita alla DC, ne è il commissario regionale, con uno sguardo di insieme e di visione verso tutti gli appuntamenti elettorali, dalle amministrative alle regionali.


Niente patto dei paccheri o altre robe simili,
nessuna tutela di posizioni o poltrone per deputati uscenti ma rilancio di un’area moderata da sempre esistente nell’Isola.
Lavora alacremente per tutti i territori siciliani, al contempo è pronto a giocarsi la partita da allenatore, in campo per la presidenza della Regione Cuffaro ha in mente una donna.
Occhi puntati al vertice di venerdì pomeriggio, un incontro dei partiti di centrodestra, per provare a dialogare sulle prossime regionali, dalle proposte programmatiche ai candidati. Molti i nomi in ballo, dipenderà soprattutto da quale partito esprimerà il candidato sindaco di Palermo.

Intanto c’è il governatore uscente, Nello Musumeci, che ha già messo in avanti la sua di ricandidatura. Sta nelle cose ed è normale che l’uscente riprovi a misurarsi con l’elettorato, faide interne al centro destra non consegneranno subito il nome in corsa, ognuno lo rivendica. Fratelli d’Italia ha chiesto una federazione a Diventerà Bellissima che, però, è rimasta autonoma. La Lega, pur riconoscendo il lavoro svolto da Musumeci vorrebbe un nome nuovo, i moderati guardano altrove, lo stesso Gianfranco Miccichè potrebbe sparigliare le carte.
Il commissario di Forza Italia vorrebbe tornare all’Ars in qualità di presidente dell’Aula, sul piatto ha buttato già il nome di Gaetano Miccichè da giocarsi alla presidenza. A voler dire la loro anche gli autonomisti, l’MNA ha determinato l’andamento delle ultime amministrative ed è in campo sia per Palermo che per le regionali.
Non meno confusione c’è nel centrosinistra,
il Pd chiede unità, sul tavolo diversi nomi ma al momento i dem puntano su Giuseppe Provenzano. La convergenza potrebbe essere con Giancarlo Cancelleri del M5S e quindi creare un ticket, tuttavia c’è Claudio Fava che da mesi sostiene di essere candidato.


Indiscrezioni nel frattempo vorrebbero in provincia di Trapani molti candidati alla deputazione regionale,
da Giuseppe Guaiana a Trapani a Nicola Catania a Partanna, da Paolo Ruggieri a Marsala a Mimmo Turano ad Alcamo fino a Maricò Hopps a Mazara, Toni Scilla, Stefano Pellegrino, Eleonora Lo Curto, Enzo Sturiano. I nomi sono davvero tanti.