Nonostante i divieti a Marsala continuano a spuntare nuove case vicino al mare

Il trucco, a quanto pare, c'è sempre. Dopo essere stati abituati, negli anni scorsi, a scrivere di denunce, sequestri e demolizioni di immobili realizzati abusivamente e, a seguito dell'inasprimento delle sanzioni in materia di legislazione urbanistica, ci eravamo illusi che la realizzazione di immobili abusivi, specie lungo le fasce costiere dove vige l’inedificabilità assoluta, fosse ormai un ricordo del passato, adesso è invece pervenuta alla nostra redazione una segnalazione relativa alla collocazione di ben cinque pre-fabbricati con solo piano terra, ma già con porte e finestre, destinati a civile abitazione.

Molto probabilmente ad uso stagionale.

Residenze estive, insomma, realizzate su appezzamenti di terreno ricadenti nella contrada Fossarunza Rina, Villaggio Stella d'oro (nei pressi dei lidi Playa Blanca e Marakaibo) che, secondo il Piano Comprensoriale n.1 dovrebbe ricadere, appunto, in zona di “rispetto del litorale”. Pare, infatti, che i lotti di terreno sui quali sono stati installati i prefabbricati ricadano entro la fascia dei 150 metri dalla battigia del mare. E quindi sottoposti a vincoli paesaggistici da parte della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Trapani. Due dei cinque immobili sono stati collocati in modo da essere un tutt'uno con un'ampia veranda coperta ed un altro locale indipendente.

Il tutto situato su di un lotto di terreno riportante anche un'insegna indicante i su citati lidi. Sembrerebbe che i fabbricati siano dotati di energia elettrica, dal momento che sono state viste anche alcune luci accese. A questo punto, sarà chi di competenza a dover verificare come stanno le cose e magari accertare la data di realizzazione con l’aiuto di aereofotogrammetrie ed ortofoto.