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16/04/2022 10:00:00

 Trapani: Cerimonia del 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato 

Si è svolta a Trapani, martedì pomeriggio, la cerimonia del 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
L’evento si è tenuto presso la Chiesa di Sant’Agostino in Piazza Saturno, alla presenza del Prefetto, del Vescovo, del Sindaco di Trapani e dei primi cittadini di altri comuni della provincia, nonché di tutte le autorità militari, civili e religiose.
Anche quest’anno la celebrazione è stata improntata alla massima sobrietà e, in questo clima, la Polizia di Stato ha voluto sottolineare il grande impegno che è stato profuso, come sempre, dai suoi uomini e dalle sue donne, anche in questa provincia. In particolare, il Questore, Dr. Salvatore La Rosa, nella sua allocuzione, ha ricordato le attività maggiormente significative svolte dai vari Uffici.

Particolare menzione è stata riservata all’Ufficio Sanitario della Questura, che ha supportato, in questi lunghi anni di pandemia, l’attività di tutti gli operatori ed all’Ufficio Immigrazione che ha fronteggiato, con notevole sforzo, i numerosi sbarchi che hanno interessato le isole e le coste della provincia trapanese.

E’ stato dato ampio risalto anche tutte le altre articolazioni coinvolte nella gestione del fenomeno migratorio - accentuato dallo stato pandemico - quali, tra gli altri, l’Ufficio di Gabinetto, cui è stata affidata la pianificazione e la predisposizione dei numerosissimi servizi di ordine pubblico. Inoltre, le misure di contenimento dettate dall’emergenza sanitaria hanno determinato l’impegno massiccio di personale negli svariati servizi finalizzati al rispetto delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.
Il controllo del territorio ha continuato a essere una delle attività principali della Questura di Trapani, ed è stato garantito con i servizi ordinari dalle Volanti della Questura e dei Commissariati di P.S. della provincia distaccati.

Sul versante repressivo, incessante è stata l’attività della Squadra Mobile e delle Squadre di P.G. dei Commissariati di P.S. della provincia, con l’arresto di esponenti della criminalità organizzata, (nell’ambito delle operazioni di polizia giudiziaria denominate “Progetto Ermes Fase III” e “Ruina”), di soggetti dediti a rapine, a furti in esercizi commerciali, incendi boschivi e spaccio di sostanze stupefacenti.

Si è ricordata l’“Operazione Bancomat” con l’arresto di diversi soggetti che avevano costituito un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di furti pluriaggravati perpetrati in danno degli sportelli ATM di diversi istituti bancari e postali, con l’utilizzo di automezzi, escavatori e rimorchi, l’esecuzione di mandati di arresto europei per omicidio e altri gravi reati, ed arresti in materia di armi e contrasto all’immigrazione clandestina. Anche la Digos ha fornito un apporto fondamentale nella gestione del fenomeno migratorio attraverso i controlli di sicurezza in materia di antiterrorismo.

L’azione di prevenzione ha visto il suo fulcro nella Divisione Polizia Anticrimine con le varie proposte di sorveglianza speciale ed il sequestro preventivo e la confisca di beni a soggetti malavitosi. Allo stesso modo, la Divisione di Polizia Amministrativa si è distinta per la continua attività di controllo degli esercizi pubblici, sfociata nell’adozione di diversi provvedimenti di cui all’art. 100 T.U.L.P.S., atto di una certa gravità ma indispensabile per la tutela, oltre che della sicurezza pubblica, anche della stessa regolare attività dei locali.

Di non poca importanza, anche se scarsamente visibile all’esterno, è stata l’attività svolta dall’Ufficio del personale e da quello Tecnico – Logistico. Detti settori hanno consentito il regolare ed efficiente svolgimento dell’attività operativa della Questura, mettendo a disposizione tutto ciò che occorre al personale della Polizia di Stato impiegato in servizio.
Importante l’opera della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, della Polizia di Frontiera e Polizia Postale che presidiano i territori della mobilità e della comunicazione.

Il Questore ha posto l’accento sull’importanza del lavoro sinergico svolto in provincia di Trapani dalla Polizia di Stato e dalle altre forze dell’ordine, auspicando un sempre maggiore apporto collaborativo da parte di tutti i cittadini.
Durante la cerimonia sono stati premiati numerosi poliziotti i quali si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio:
V.Sovr. Mazarese Enzo, in servizio presso il Commissariato P.S. di Mazara del Vallo, con la Promozione per Merito Straordinario;
Sovr. Cusimano Nicolo’, Ass.C.C. Maggio Filippo Alessio, Ass.c.Tobia Enzo, tutti in servizio presso il Commissariato P.S. di Marsala, con l’Encomio Solenne;
Sov. Bonventre Giuseppe, Sov. Gancitano Vito, Sov. Ingargiola Giuseppe, V.Sov. Pisciotta Stefano, Ass.C.C. Di Salvo Orazio Stefano, tutti in servizio presso il Commissariato P.S. di Mazara del Vallo, con l’Encomio Solenne;
V.Q. Fattori Emanuele, Dirigente della Squadra Mobile di Trapani, con l’ Encomio;
V.Isp. Cuciti Giuseppe, in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani, e Ass.C.C. Maggio Francesco, in servizio presso il Commissariato P.S. di Alcamo, con l’ Encomio;
V.Q.Agg. Lupo Damiano, Dirigente Del Commissariato O.S. di Mazara Del Vallo, con l’Encomio;
Sov. Mazzara Giuseppe ed Ass.C.C. De Caro Giuseppe, in servizio presso la Divisione Anticrimine di Trapani, con l’ Encomio;
Ass.C.C. Presti Giuseppe, in servizio presso il Commissariato P.S. di Alcamo, con l’ Encomio;
Ass.C.C. Giurintano Michele, in servizio presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, e Ass.C.T.C. Ribaudo Biagio, in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani, con l’Encomio;
1° Dir. Leuci Giovanni, Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, con la Lode;
Commissario in quiescenza Graffeo Iannone Gaspare, con la Lode;
Isp. Di Dia Giuseppa, in Servizio presso la Squadra Mobile, Sov.C. Bertolino Giuseppe e V.Sov. Genna Riccardo, in servizio presso il Commissariato P.S. di Marsala, con la Lode; Sov.C. Spezia Giambartolomeo, Ass.C.C. Priore Giacomo, Ass.C. Romano Francesco, in servizio presso la Squadra Mobile, con la Lode.