Due persone sono state arrestate a Trapani nel corso di un blitz per il contrasto della pedopornografia on line. Si tratta di un odontotecnico e di un militare, entrambi del capoluogo. La loro indentità, data la delicatezza delle indagini, non è stata resa nota. Il blitz è scattato nei giorni scorsi in mezza Sicilia, e lo abbiamo raccontato su Tp24. Adesso trapela qualche informazione in più. L'operazione è stata eseguita dalla polizia postale di Palermo, che da mesi era sulle tracce dei tre soggetti arrestati (i due trapanesi, più una terza persona, un disoccupato, di Agrigento) che si scambiavano e condividevano on line matariela pedopornografico.
I tre sono stati arrestati in flagranza di reato, perchè erano proprio al pc quando la polizia ha bussato alla loro porta. Si scambiavano immagini e video con abusi sessuali su bambini di cinque anni.
Oltre ai tre arrestati ci sono anche 17 denunciati per divulgazione, cessione e detenzione di immagini video e foto pedopornografiche in tutta Italia. Otto tra questi sono palermitani. Sequestrati diverse migliaia di files audio e video. Protetti da account fittizi, gli utenti indagati condividevano materiale di sfruttamento sessuale in danno di minori su spazi cloud crittografati, utilizzati per eludere le investigazioni e garantire la sicurezza dei dati, scambiando contenuti raccapriccianti attraverso la condivisione di link con immagini e video di abusi su bambini, anche di età inferiore ai 5 anni.
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