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09/02/2024 12:45:00

Straordinari non pagati al Luglio Musicale: i sindacati sul piede di guerra 

Ente Luglio Musicale Trapanese non ha pagato gli straordinari al personale dipendente per un ammontare di circa 51.000,00 €. 

La sorpresa, rivelata dai sindacati SLC-CGIL, UIL COM e FNC-UGL.

In una lettera indirizzata a Natale Pietrafitta, consigliere delegato dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, e per conoscenza al presidente Giacomo Tranchida, le Organizzazioni sindacali hanno annunciato di “Attivare qualsiasi azione intesa alla tutela dei lavoratori”.

Egregio Dottore,
come ricorderà l’8 Marzo 2023, in una apposita riunione, ci ha comunicato che alla data del 30 Novembre 2022 risultavano non pagati circa 51.000,00 € di quote straordinario per il personale dipendente in carico presso l’Ente luglio Musicale Trapanese.

Ricorderà inoltre che in quella circostanza le scriventi OO.SS, considerato lo stato di disagio che attraversava l’Ente , almeno cosi ci fu riferito, si resero disponibili ad un piano di rientro inteso al recupero di tale somma attraverso una pianificazione, tra l’altro e se la memoria non ci inganna ci fu riferito che il Cda autorizzava la retribuzione per intero ma in forma rateizzata purché concordata con le organizzazioni sindacali.

Le scriventi organizzazioni anche se a malincuore decisero unitamente alla signoria vostra di autoconvocarsi per la data del 03/04/2023, incontro mai avvenuto per sopraggiunti impegni da parte datoriale. La prima convocazione utile risale al 11/09/2023 anch’essa andata deserta da parte vostra ed ancora una volta rinviata fino ad arrivare alla data del 01/12/2023.

In quella circostanza fu redatto un verbale di incontro con la relativa tabella allegata delle quote straordinarie vantati dai lavoratori in forza presso L’ente.

In maniera responsabile e assumendoci le nostre responsabilità preferimmo fare un passaggio con i lavoratori prima di intraprendere qualsiasi iniziativa.

La decisone di ascoltare i lavoratori , come Lei ben ricorderà, nasceva dal fatto di un cambio di rotta da parte del CDA in quanto, mentre prima c’era un orientamento alla rateizzazione di quanto vantato dai lavoratori, a quella data la decisione del CDA è stata quella di trasformare il dovuto in Riposi Compensativi. Il giorno 19/12/2023 alla presenza delle RSA suggerimmo di essere convocati dal CDA per evitare perdite di tempo e per facilitare comunque, in caso di rateizzazioni, le procedure di pianificazioni. Premesso quanto sopra e considerato che alla data di oggi 07/02/2024 nessuna convocazione è intervenuta sia dal CDA che da parte Aziendale, con la presente le scriventi Organizzazioni sindacali si ritengono libere di attivare qualsiasi azione intesa alla tutela dei lavoratori”.

Anna Restivo