Quantcast
×
 
 
11/04/2024 22:00:00

Marsala, il sindaco Grillo e i suoi tanti ex assessori

 La strage degli ugonotti avvenne nella notte di San Bartolomeo a Parigi nel 1572, durante la quale furono massacrati molti protestanti, detti appunto ugonotti, e importanti esponenti, a cominciare dal capo, il nobile Gaspard de Coligny. Tra i responsabili, tutti di matrice cattolica, ci fu re Carlo IX, anche se esistono più versioni storiografiche sul suo ruolo, ma che comunque ebbe un coinvolgimento.

L'evento è la metafora della situazione attuale nella giunta marsalese di Massimo Grillo, ed è sovvenuta alla notizia delle dimissioni della sua vice, Valentina Piraino, con delega agli affari sociali e ai rapporti con il consiglio comunale. Il comunicato delle dimissioni inizialmente è stato scarno, ma durante il consiglio comunale di martedì 9 aprile sono state fornite le motivazioni. In una nota, il sindaco Massimo Grillo aveva dichiarato: "Sono umanamente dispiaciuto per la decisione assunta da Valentina Piraino - precisa il Sindaco Massimo Grillo. Come è noto, con lei, oltre al rapporto istituzionale, c’è sempre stato quello umano e fiduciario." In base a questo, il Sindaco disse a Sala delle Lapidi: "Valentina Piraino è la mia emanazione", molto di più, la sua irradiazione e per ciò non ha ritenuto adeguata la sua "difesa", infatti come confermato dall'avvocato, sulla funzione di vice è nato "l'atteggiamento di sfiducia rispetto al mio operato" e questa è la versione ufficiale, fuori dai denti Grillo non ha apprezzato i 'flirt', soprattutto con i dissidenti dell'ex maggioranza consiliare.

Il principale rappresentante dei luterani della giunta è stato l'assessore Michele Gandolfo, che con la sua lista elettorale "Un'altra Marsala - Popolari e Autonomisti - Valore Impegno Azione" portò in "dote" due consiglieri rimasti fedeli al sindaco. La prima vittima, indicata dall'onorevole Stefano Pellegrino -Noj Marsalesi-, è stata la Coppola, mentre la collega Lo Curto-UDC- aveva perorato Oreste Alagna, anch'egli sacrificato. Altra vittima è stata Arturo Galfano, promotore del contenitore "Marsala Città Punica - Via - Partito Socialista Italiano". D'Alessandro, voluto da Marsala al Via Sicilia al Centro, Milazzo in quota Fratelli d’Italia, e Ruggieri, altro vicesindaco, luogotenente nella provincia di Trapani del ministro Musumeci. Dopo la strage degli ugonotti, a Capo Boeo, è avvenuta quella degli assessori.

Vittorio Alfieri