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06/05/2024 16:01:00

Uccisi dalle esalazioni delle fogne. Cinque operai sono morti a Casteldaccia

20,00 - Roberto Raneri, di 51 anni, alcamese, è l'operaio della provincia di Trapani morto nella tragedia di Casteldaccia (ne abbiamo parlato qui).

L'uomo è sceso nel tombino dell'impianto fognario della cantina Duca di Salaparuta assieme ai suoi sette colleghi e purtroppo per cinque di essi non c'è stato nulla da fare. Le vittime sono Epifanio Alsazia, 71 anni, contitolare della ditta Quadrifoglio group, era di Partinico (Palermo) così come Ignazio Giordano, di 57 anni; Giuseppe Miraglia, 47 anni, era originario di San Cipirello (Palermo), mentre Giuseppe La Barbera, era una lavoratore interinale dell'Amap.

15,30  - Un'altra strage sul lavoro, in Sicilia. Cinque operai sono morti oggi a Casteldaccia, in provincia di Palermo. 

Sono rimasti intrappolati nei cunicoli dell’impianto di sollevamento delle acque reflue dell’Azienda municipale acquedotti (Amap) mentre stavano eseguendo dei lavori di manutenzione nella struttura. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco. Un altro operaio è in gravissime condizioni ed è stato intubato sul posto e trasferito in elisoccorso a Palermo. Un suo compagno di lavoro è rimasto ferito lievemente.

Dalle prime informazioni gli operai erano al lavoro nelle fognature sotto l’azienda vinicola Corvo. A quanto pare non ci sono stati cedimenti o esplosioni. Gli operai avrebbero respirato esalazioni tossiche. Sul posto anche la polizia e i tecnici dell’ispettorato del lavoro. Gli operai sono di una ditta esterna all’Amap.