Vincenzo Lantieri, il bimbo di dieci anni caduto in un pozzo a Palazzolo Acreide, nel Siracusano, durante un campo estivo, è morto per annegamento. Questa è la conclusione dell'autopsia condotta dalla dottoressa Francesca Berlich, su incarico della Procura di Siracusa. L'autopsia, durata circa due ore e mezza, ha visto la partecipazione dei medici legali nominati dalle nove persone indagate per omicidio colposo.
Il pm Davide Viscardi, che conduce le indagini sotto la supervisione del procuratore Sabrina Gambino, ha iscritto nel registro degli indagati il proprietario del terreno dove si trova il pozzo, la 54enne educatrice che ha tentato di salvare Vincenzo gettandosi nel pozzo, e altri sette operatori presenti al momento dell'incidente.
Le indagini proseguono per chiarire le dinamiche dell'incidente e le responsabilità di ciascuno dei coinvolti.