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11/07/2024 11:55:00

Artigiani, un ddl di Safina all'Ars

La commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il DDL 385 sulla promozione dell’artigianato di qualità, a prima firma dell’onorevole Dario Safina del Partito Democratico. Il disegno di legge mira a valorizzare e riconoscere l’importanza dell’artigianato siciliano, un settore che da sempre ha contribuito allo sviluppo del Made in Italy grazie alle eccellenti maestranze locali.

“La Sicilia, madre di popoli, culture e tradizioni, ha dato un contributo significativo al Made in Italy, grazie alla qualità delle nostre lavorazioni, frutto di abilità manuale, intelligenza, passione e cura dei particolari - ha dichiarato l’onorevole Safina -. Questo patrimonio è stato tramandato di generazione in generazione, salvaguardando mestieri in via di estinzione e adattandosi alle necessità delle produzioni senza mai compromettere la qualità”.

Il DDL 385 prevede, tra le altre misure, l’istituzione della Bottega Scuola, un luogo dove i Maestri Artigiani possono insegnare ai loro allievi, valorizzando uno degli aspetti più storici e importanti dell’artigianato siciliano. La qualifica di Maestro Artigiano sarà attribuita ai titolari d’impresa del settore artistico, tipico o tradizionale, trasformando le loro botteghe in luoghi di apprendimento.

“Riconoscere il lavoro dell’artigiano significa valorizzare il ruolo di artefice, creatore e Maestro. La Regione Siciliana adotterà provvedimenti diretti alla tutela e sviluppo dell’artigianato, con un’attenzione particolare all’occupazione giovanile, ai corsi di apprendimento e agli aiuti per le startup gestite da donne o disabili”, ha continuato Safina.

“Ringrazio l’ex parlamentare alcamese Valentina Palmeri che ha collaborato, partendo dal testo presentato nella scorsa legislatura, alla presentazione del nuovo Ddl e il collega Nello Dipasquale che ha architettato il documento con norme di spessore che riguardano più complessivamente l’artigianato. Adesso sarà importante puntare ad una riforma del settore, attesa da parecchi anni”, ha concluso l’onorevole Safina.

SICCITA'. “In un momento così delicato le aree olivicole del territorio trapanese hanno necessità di risorse idriche indispensabili per l'irrigazione. Gli oliveti rappresentano una risorsa fondamentale per l'economia locale e per la sopravvivenza delle nostre comunità agricole. Per questo chiedo che dalle riserve idriche o del lago Arancio o della diga Garcia vengano assegnate le necessarie quantità d’acqua per garantire l’irrigazione e sostenere così le attività agricole dei comuni di Campobello di Mazara, Castelvetrano e Mazara del Vallo”.

Così il deputato regionale trapanese del Partito Democratico Dario Safina che esprime forte preoccupazione per la situazione di emergenza idrica che sta colpendo i tre comuni del trapanese. Il commissario dell’emergenza idrica, Dario Caltabellotta, infatti, non ha ancora previsto le risorse necessarie a questi territori, lasciandoli in una situazione critica.

Safina ha sottolineato l'importanza di un'azione immediata: “Non possiamo permettere che venga messo a rischio un intero settore produttivo. È essenziale che il commissario Caltabellotta intervenga prontamente per distribuire equamente le risorse idriche disponibili, riconoscendo le esigenze specifiche di ogni territorio”.

Il deputato regionale invita tutte le autorità competenti a prendere atto della gravità della situazione e a collaborare per trovare una soluzione rapida ed efficace. “La nostra priorità deve essere quella di supportare gli agricoltori e salvaguardare le colture. Solo attraverso un intervento tempestivo e mirato potremo evitare danni irreparabili e garantire la continuità delle attività agricole nella nostra regione”.