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30/08/2024 09:00:00

Marsala: la navigazione incerta del sindaco Grillo tra porto, rifiuti e sicurezza...

 Navigatore. Non si racconterà dello strumento satellitare che porta la nostra auto generalmente in una destinazione sconosciuta, lo si utilizzerà come metafora per narrarci la destinazione che si raggiungerà grazie alle scelte politiche della classe dirigente che si è votata, anche per la navigazione quotidiana. A che livello, locale, regionale, nazionale o internazionale c'è solo l'opzione da individuare. Pur sapendo che ciò che si decide a Bruxelles si riverbera a Capo Boeo, si pensa al Fondo europeo di sviluppo regionale -FESR-, al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale -FEASR-, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura -FEAMPA- e dopo la pandemia al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza -PNNR-, si è opzionato il frontman dei cittadini, il sindaco, il suo gruppo è la giunta,l a sua visione di città per i prossimi 13 mesi, se si andrà al voto alla scadenza naturale del mandato.

Un'annosa vicenda che riguarda un'infrastruttura fondamentale della città e sulla quale la bussola è rotta è il porto. Dopo la concessione demaniale alla società Myr di Massimo Ombra - il fratello Salvatore dopo il 2012, i rumors dicono che voglia riprovarci per diventare primo cittadino l'anno prossimo -, è stata revocata nel 2020. La regione aveva poi finanziato per circa 700mila euro il progetto con il fondo di rotazione, ma l'amministrazione marsalese nel febbraio 2022 ha restituito i fondi. Adesso si attende il progetto esecutivo commissionato dal genio civile di Trapani.

Sul piano rifiuti, tanto criticato, in scadenza il prossimo anno non si conosce la volontà del primo cittadino e si naviga a vista. Sulla sicurezza a seguito dell'ultimo episodio in centro, si è tenuto l'ennesimo tavolo tecnico in prefettura con la rassicurazione d'intensificare i controlli e il potenziamento degli organici delle forze dell'ordine e un'attenzione particolare alle comunità, ai centri d'accoglienza e alle locazioni dei migranti.

Per la sua competenza e per navigare più sicuri, il sindaco non riesce a trovare tra le pieghe del bilancio comunale che consta di 366 milioni di euro, le risorse per assumere 10 elementi a tempo indeterminato nella polizia municipale? Solo questi argomenti, perché sono tra i più sensibili vissuti dal popolo lilibetano e per dare un senso migliore alla sindacatura Grillo.


Vittorio Alfieri