Si è concluso nelle prime ore della notte un delicato intervento di soccorso nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, dove un escursionista britannico di 74 anni era stato dato per disperso. L’uomo era entrato ieri pomeriggio nella riserva dall’ingresso di Scopello, percorrendo inizialmente il sentiero costiero. Tentando di fare ritorno alla propria vettura tramite il "Sentiero delle Orchidee", è stato colto dal buio e, stremato dalla fatica e dalla disidratazione, si è trovato nell’impossibilità di proseguire.
Poco dopo le 21.00, l’escursionista ha lanciato l’allarme chiamando il Numero Unico per le Emergenze 112. La richiesta è stata immediatamente inoltrata all’Emergenza Sanitaria 118, che ha attivato il Soccorso Alpino.
Determinante è stata la collaborazione tra il traduttore del NUE 112, l’operatrice della centrale 118 e il tecnico del Soccorso Alpino, che sono riusciti a ricostruire con precisione il percorso seguito dall’uomo. Nel frattempo, due squadre del Soccorso Alpino – Servizio Regionale Sicilia – si erano già messe in cammino, riuscendo a localizzare il disperso intorno alla mezzanotte. L’escursionista è stato trovato stanco ma cosciente.
Dopo un primo controllo medico effettuato sul posto da un sanitario del Soccorso Alpino, è stato accompagnato in sicurezza fino a un’ambulanza del 118 per ulteriori accertamenti sanitari. Fondamentale per il buon esito dell’intervento si è rivelata anche la collaborazione del Corpo Forestale della Regione Siciliana – Nucleo di vigilanza Zingaro.