Paura a Petrosino per una famiglia marsalese aggredita senza alcun motivo da un cittadino extracomunitario, poi risultato irregolare in Italia. L’uomo, originario del Gambia, ha assalito l’auto sulla quale viaggiavano padre, madre e figlio minore con una pioggia di pietre, in piena notte e senza alcuna provocazione. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi nella zona di via Marsala, nel territorio comunale di Petrosino.
Il padre, al volante, ha subito chiamato la Polizia per segnalare l’aggressione. Secondo quanto riferito agli agenti del Commissariato di Marsala, giunti rapidamente sul posto, l’aggressore – descritto come un uomo di origine africana – si sarebbe scagliato contro l’auto della famiglia lanciando sassi e cercando poi di inseguirla armato di un bastone di legno. La scena ha terrorizzato i passeggeri, che sono riusciti ad allontanarsi.
Le ricerche dell’uomo sono partite immediatamente. Poco dopo, i poliziotti lo hanno rintracciato nei pressi della zona dell’aggressione. Alla vista degli agenti, l’uomo ha cercato di disfarsi delle pietre che ancora aveva con sé, e ha mostrato un atteggiamento ostile: ha rifiutato di fornire le sue generalità, ha insultato i poliziotti e ha tentato di colpirli con un bastone. È stato immobilizzato e portato in Commissariato per l’identificazione.
Grazie ai rilievi fotodattiloscopici è emerso che l’uomo si trovava in Italia senza alcun titolo di soggiorno, in condizioni di totale irregolarità, ed era già noto alle forze dell’ordine. A suo carico risultano numerosi precedenti per reati come danneggiamento aggravato, tentato furto in abitazione, lesioni personali aggravate, porto abusivo d’armi e anche violenza a pubblico ufficiale.
In considerazione della pericolosità sociale e della reiterazione dei comportamenti violenti, il Prefetto di Trapani ha emesso un provvedimento di espulsione con trattenimento presso un Cpr. L’uomo è stato quindi trasferito, sotto scorta della Polizia, al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di contrada Milo a Trapani, in attesa di essere rimpatriato nel suo Paese d’origine.
Secondo quanto riferito dalla Polizia, l’aggressore era da tempo fonte di paura per i residenti delle aree di Strasatti e Petrosino, dove aveva più volte messo in allarme la popolazione per atti violenti e predatori. La sua presenza era diventata una costante minaccia alla sicurezza pubblica. L’intervento degli agenti ha permesso di allontanare definitivamente un soggetto ritenuto estremamente pericoloso, garantendo maggiore serenità alla comunità locale.