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30/05/2025 10:52:00

Tonno illegale, maxi sequestro in Sicilia. Multe per 80 mila euro

Controlli a tappeto della Guardia Costiera lungo tutta la costa siciliana: sono ben 25 le tonnellate di tonno rosso sequestrate nei giorni scorsi, prive di qualsiasi documentazione sulla provenienza e sulle condizioni di conservazione. Il pesce era pronto ad arrivare sulle tavole dei consumatori, spesso attraverso canali non autorizzati, ambulanti abusivi e trasporti non tracciati.

 

Le ispezioni, coordinate dalla Direzione Marittima di Palermo e dal 12° Centro di Controllo Area Pesca, hanno coinvolto 239 verifiche tra porti, mercati, strade e punti di sbarco nel tratto compreso tra Gela e Cefalù, comprese le Isole Pelagie, Pantelleria, Ustica e l’arcipelago delle Egadi.

Sono 160 gli esemplari di tonno rosso sequestrati, per un peso complessivo di 25 tonnellate, tutti privi dei certificati di cattura e di tracciabilità previsti dalla normativa europea, indispensabili per garantire la qualità del pescato e tutelare la salute dei consumatori.

Il bilancio delle operazioni è pesante anche sul fronte delle sanzioni: 60 multe per un totale di 80.000 euro.

 

Il rischio: intossicazioni e frodi alimentari

Questo è il periodo in cui più frequentemente il tonno rosso illegale entra nel mercato: la stagione è quella della pesca intensiva e il prodotto è molto richiesto, anche per la preparazione di conserve fatte in casa. Tuttavia, acquistare tonno da canali non autorizzati significa esporsi a gravi rischi per la salute, specialmente per la possibilità di intossicazioni alimentari da tonno mal conservato o contaminato.

 

Un appello al consumo consapevole

L’unica garanzia per la sicurezza alimentare è acquistare pesce tracciato, dotato dei certificati di provenienza e cattura, che assicurano la corretta conservazione e l’origine del prodotto.

Invitiamo tutti i consumatori a fare scelte consapevoli, soprattutto in questo periodo dell’anno: il tonno a basso costo, venduto fuori dai circuiti autorizzati, può sembrare un affare ma può nascondere seri pericoli per la salute. Diffidate da offerte sospette e segnalate eventuali vendite abusive alle autorità competenti. Mangiare bene è anche una questione di sicurezza.