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05/06/2025 15:05:00

Mazara del Vallo, l’ultimo saluto a Ilenia: “Ci hai insegnato ad amare la vita”

Mazara del Vallo oggi si è fermata. Un’intera comunità si è stretta attorno al dolore della famiglia Ferro per l’ultimo saluto a Ilenia, la ragazza di appena 15 anni morta tragicamente nella notte tra il 3 e il 4 giugno in un incidente stradale, proprio davanti alla chiesa di Santa Gemma. I funerali si sono svolti nella Basilica Cattedrale del Santissimo Salvatore, gremita di amici, conoscenti e semplici cittadini.

Il feretro è arrivato in piazza della Repubblica scortato da decine di coetanei in scooter, molti dei quali indossavano una maglietta bianca con la scritta "Ilenia Vive". Una scena toccante, che ha commosso i presenti: un segno silenzioso ma potente dell’affetto che circondava la ragazza e dell’impronta che ha lasciato nella vita di chi la conosceva.

La messa è stata celebrata dal vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella, che ha dedicato parole intense e profonde alla giovane e ai suoi familiari. Dopo la lettura del Vangelo di Luca, il vescovo ha detto:
“Davanti a un dolore così atroce, non ci sono parole che possano alleviarlo. Ma possiamo affidarci ai gesti, ai segni che ci aiutano a trovare un senso. Ilenia amava la vita, la viveva pienamente. E oggi ci invita a fare altrettanto: ad amare, a prenderci cura l’uno dell’altro, a non restare indifferenti. Non dobbiamo credere a un Dio che ci fa soffrire, ma a un Dio che soffre con noi, che ci accompagna nel dolore.”

Poi l’invito alla comunità: “Che il ricordo di Ilenia ci spinga a riscoprire la bellezza della vita, e a viverla con autenticità e amore.”

Al termine della celebrazione, il feretro ha attraversato due ali di giovani che stringevano in mano palloncini bianchi a forma di cuore. Su ognuno, una dedica: “Brilla sempre, stellina”, “Ti amo, amore mio”, “Siamo sempre con te”. Mentre i genitori, Francesco Ferro e Sara Randazzo, hanno lasciato volare in cielo alcune colombe bianche.

Un silenzio commosso ha accompagnato l’ultimo tratto del corteo. Un addio struggente, che lascia Mazara senza fiato, ma con un messaggio da custodire: quello di una ragazza che, con la sua breve vita, ha saputo insegnare a tanti cosa significa amare davvero.