×
 
 
15/06/2025 02:16:00

Donne e mafie, a Marsala si è parlato di protezione e alternative per chi vuole uscire dal crimine

Giovedì 12 giugno si è tenuto a Marsala un incontro promosso dal Comitato Pari Opportunità, nell’ambito delle giornate dei “Cantieri del Diritto”. Il convegno ha messo al centro una riflessione sul ruolo delle donne nelle organizzazioni mafiose e nei percorsi di uscita dal contesto criminale.

 

L’iniziativa ha fatto seguito a un dibattito sul diritto di famiglia e sull’evoluzione normativa della figura femminile. Durante l’incontro si è discusso delle dinamiche di genere legate alla cultura mafiosa e del rapporto tra sistema patriarcale e criminalità organizzata, con uno sguardo anche sul ruolo delle donne nell’ambito dell’antimafia.

 

Un focus specifico è stato dedicato al protocollo “Liberi di scegliere”, frutto di un’intesa tra il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, diverse Procure minorili e ordinarie, la Procura Nazionale Antimafia e l’associazione Libera. Il programma mira a offrire una via d’uscita concreta a donne e minori che intendono allontanarsi da contesti familiari mafiosi, attivando una rete di protezione e supporto.

 

A fine maggio la Regione Siciliana ha approvato una legge che recepisce il protocollo, prevedendo il coinvolgimento di Prefetture, autorità giudiziarie, forze dell’ordine, servizi sociali e scuole per garantire percorsi di reinserimento sociale.

Tra gli interventi, quello della dott.ssa Claudia Caramanna, procuratrice minorile, che ha illustrato il lavoro quotidiano svolto dalla Procura a tutela di minori e famiglie vulnerabili. Hanno partecipato anche Salvatore Inguì, referente di Libera, e Luciana Di Mauro, che ha portato la propria testimonianza personale.