Duro affondo del Partito Democratico di Marsala contro il sindaco Massimo Grillo, all’indomani dell’annuncio del nuovo rimpasto di Giunta e dell'ingresso in giunta di esponenti della DC.
A prendere posizione è la segretaria cittadina del Pd, Linda Licari, che parla di "operazione clientelare a danno della città".
«Ancora una volta, assistiamo all'ennesima riedizione del teatrino della politica marsalese – afferma Licari – con il sindaco Grillo protagonista di un rimpasto di Giunta che, lungi dal rispondere alle reali necessità della nostra comunità, si configura come una palese operazione di mera spartizione di poltrone e di riequilibrio di pesi politici in vista delle prossime scadenze elettorali».
Nel mirino del Pd l’ingresso in Giunta di due esponenti della Democrazia Cristiana, accompagnato dal ritorno sulla scena di personaggi politici come Totò Cuffaro: «Non fa altro che confermare quanto denunciamo da tempo – prosegue Licari –: l’Amministrazione Grillo è prigioniera di logiche di potere e di un accordismo clientelare che nulla ha a che fare con la buona amministrazione e con il benessere dei cittadini».
Per la segretaria dem, il sindaco si sarebbe rivelato «un vecchio lupo della politica, abile nel tessere trame e accordi, ma incapace di dare risposte concrete alle aspettative tradite o ritardate dei marsalesi».
La nuova composizione della Giunta, secondo il Pd, non apporta alcun valore aggiunto alla città. «L’ingresso della Democrazia Cristiana, con l’avallo di Totò Cuffaro – sottolinea Licari – non rappresenta un arricchimento in termini di competenze o di visione per Marsala, ma piuttosto una preoccupante regressione ad un modello politico che credevamo superato da decenni. È un’operazione che riporta Marsala indietro di 25 anni».
Il rimpasto, secondo Licari, avrebbe un solo scopo: «preparare il terreno alla campagna elettorale del 2026, con l’uscita di assessori “con poca esperienza politica e pure senza voti” per fare spazio a “big del consenso”».
Il Pd segnala inoltre le «spaccature interne a partiti come Fratelli d’Italia e Forza Italia, che dimostrano la precarietà di una maggioranza tenuta insieme solo da accordi di convenienza e non da una visione comune per la città».
In conclusione, il Partito Democratico condanna «questa gestione personalistica e autoreferenziale del potere», rivendicando una politica fatta di servizio e trasparenza: «Marsala merita un’Amministrazione che si occupi dei problemi reali, che agisca con trasparenza e che metta al centro gli interessi della comunità».
«Continueremo a vigilare sull’operato di questa Giunta – conclude Licari – pronti a denunciare ogni azione che non sia nell’interesse dei marsalesi e a proporre un’alternativa credibile e programmatica per il futuro della nostra città».