È partita ufficialmente il 16 giugno e durerà fino al 21 settembre l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, che vedrà impegnate le donne e gli uomini della Guardia Costiera del Compartimento Marittimo di Trapani in un’attività intensa di controllo e pattugliamento dei litorali della provincia. L’iniziativa ha l’obiettivo di garantire la sicurezza dei bagnanti e la corretta fruizione delle spiagge, sia a terra che in mare.
L’area interessata è molto ampia e comprende le sedi di Marsala, Pantelleria, Favignana, Marettimo, Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo. I controlli, coordinati dal comandante Guglielmo Cassone, saranno condotti sia con unità navali che con pattuglie a terra.
Le regole per la sicurezza dei bagnanti
Tra i principali compiti della Guardia Costiera c’è il rispetto delle regole per la balneazione. È fondamentale:
- non allontanarsi oltre i 300 metri dalla riva (o 100 metri se si è vicini a coste a picco);
- evitare di nuotare in zone vietate, come nei pressi dei porti o in aree interdette;
- verificare la presenza di bagnini o, in caso contrario, la segnaletica che ne indica l’assenza nelle spiagge libere.
Una novità di quest’anno è l’introduzione del sistema di bandiere colorate, adottato in linea con il progetto europeo PERLA, per segnalare le condizioni del mare:
- Bandiera verde: mare calmo e servizio attivo;
- Bandiera gialla: mare potenzialmente pericoloso, ma sorveglianza presente;
- Bandiera rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa.
Obbligo di defibrillatore negli stabilimenti
Un’altra misura importante riguarda la salute dei bagnanti: tutti gli stabilimenti balneari dovranno dotarsi di un defibrillatore semiautomatico, segnalato con apposita cartellonistica, pronto all’uso da personale formato in caso di emergenze.
Diportisti sotto controllo
Attenzione anche per chi va in mare in barca. La Guardia Costiera invita i diportisti a:
- rispettare le distanze minime di sicurezza dalla costa;
- navigare in modo responsabile;
- verificare carburante e dotazioni di bordo;
- non superare il numero massimo di passeggeri consentiti.
Dai controlli avviati già da maggio, sono state elevate 31 sanzioni amministrative per infrazioni commesse da diportisti, tra cui il transito e l’ancoraggio non autorizzato in aree protette come l’Area Marina delle Egadi.
Numeri utili
In caso di emergenza in mare è possibile contattare:
- il numero unico di emergenza 112,
- oppure il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24 per le emergenze in mare.