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23/06/2025 18:30:00

Ex scuola Mokarta, Trapani la riprende dopo 30 anni: sopralluogo congiunto con Erice

Sopralluogo congiunto oggi nei locali dell’ex scuola Mokarta, tra Trapani ed Erice, da anni al centro di un contenzioso. A effettuarlo sono stati il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, l’assessore al Patrimonio Giuseppe Pellegrino, il vicesindaco di Erice Paolo Genco, i delegati del Provveditorato agli Studi e il rappresentante del sindaco per la frazione di Napola. L’edificio, occupato senza titolo per oltre trent’anni dal “Coro città di Trapani”, è stato ufficialmente riacquisito al patrimonio comunale dopo una lunga vicenda giudiziaria.

«A Trapani vigeva la logica della putía, con me non funziona! -  afferma il sindaco Tranchida - Da 30 anni il Coro città di Trapani occupava illegittimamente questi locali. Siamo andati in tribunale ed abbiamo riottenuto i locali. All’associazione abbiamo proposto, invece, il Teatro Pardo per le proprie attività, anche perché nessuno deve rimanere senza sede».

L’amministrazione sta infatti valutando ora le nuove destinazioni d’uso dell’ex plesso scolastico, situato in una zona di confine tra i territori di Trapani ed Erice. Al sopralluogo hanno preso parte anche i tecnici del Comune e i rappresentanti istituzionali del quartiere. Uno degli obiettivi principali resta il possibile riutilizzo dell’immobile a fini educativi e sociali.

«Alla stessa stregua – aggiunge Tranchida – nemmeno i bambini delle frazioni devono rimanere senza scuola materna o luoghi di aggregazione sociale, al netto delle determinazioni della dirigente scolastica dell’Istituto Pagoto che ci farà sapere se questo plesso può servire. Diversamente troveremo un’altra destinazione».

L’incontro di oggi ha segnato anche un momento di confronto operativo tra i Comuni di Trapani ed Erice per valutare una gestione condivisa della struttura o comunque una destinazione che tenga conto della prossimità territoriale e della collaborazione istituzionale tra le due amministrazioni. «La cooperazione tra noi non è mai mancata», ha ricordato Tranchida.

Il sindaco lancia infine un appello alle realtà associative del territorio: «Ultimo appello per le associazioni: chi vuole, può farci pervenire richiesta e, in uno scambio di cittadinanza attiva – eventi, spettacoli, ecc. – si può concedere (nelle ore disponibili) il Teatro Pardo».