Il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Enzo Guaiana hanno riunito oggi un tavolo tecnico con l’ATI guidata dal sindaco Domenico Gruppuso, Siciliacque e il sindaco di Misiliscemi per fare il punto sulla crisi idrica.
«Grazie a un finanziamento intercettato per l’emergenza – ha spiegato Tranchida – dal 1° luglio potremo immettere 40 litri al secondo in più dai pozzi di Monte Inici. Stiamo lavorando con Siciliacque e ATI per il vettoriamento di questa risorsa all’interno di una programmazione generale».
L’obiettivo è potenziare la distribuzione soprattutto nelle aree più penalizzate di Trapani centro e di Trapani Nuova, dove la pressione idrica e la conformazione orografica rendono difficoltoso l’approvvigionamento. Del nuovo flusso, 20 l/s saranno destinati alla città di Trapani e i restanti 20 l/s ai comuni limitrofi. «Seguiranno aggiornamenti», ha concluso il primo cittadino.