Andreana Patti è in campo con il Movimento “Si muove la città”, la conferenza stampa di presentazione della carta dei valori è stata l’anticamera alla sua ufficiale discesa in campo.
C’è da dire che in politica non c’è mai bisogno di nessuna carta dei valori, quelli sono un pre requisito nella vita pubblica come in quella privata. Elencare alcuni valori significa dire “noi siamo questi, dall’altra parte non trovate gli stessi valori”. Insomma, è una cosa molto anni 80.
L’apertura del PD
La segretaria comunale del Partito Democratico, Linda Licari, saluta con interesse la presentazione della lista civica “Si muove la città Marsala”. Scrive la segretaria: “Il direttivo ha preso atto che al centro di tale iniziativa sono stati messi nel giusto risalto temi fondamentali, quali la trasparenza amministrativa, l’equità sociale, l’inclusione, la mobilità sostenibile e il rilancio delle periferie. Tutti problemi che, insieme a quelli del lavoro, delle condizioni disagiate delle fasce più deboli della città, della scuola e dei giovani, il nostro partito ha affrontato con grande decisione, nel corso di questi anni. I contenuti della Carta dei Valori, presentata dal Movimento, costituiscono una base importante e condivisibile per iniziare un confronto serio e costruttivo tra tutte le forze che si riconoscono nell’area progressista, riformista e democratica”.
I dem aprono alla Patti: “Riteniamo, anche noi, che sia giunto il tempo di superare le divisioni e lavorare alla costruzione di un progetto comune, plurale e coeso, in grado di offrire alla città di Marsala un’alternativa credibile, solida e innovativa all'attuale amministrazione, sempre più incapace di rispondere ai bisogni concreti della cittadinanza e resasi artefice e protagonista di un declino politico e istituzionale che concretamente si riflette ogni giorno nella fallimentare gestione della cosa pubblica. Il Partito Democratico di Marsala si dichiara disponibile ad avviare un dialogo con il movimento “Si muove la città Marsala” e con altre forze e movimenti, convinto che il confronto possa esprimere al meglio le idee per la costruzione di un progetto politico ampio, partecipato e coraggioso e tale da meritarsi il consenso convinto e la fiducia della stragrande maggioranza dei cittadini”.
Infine l’appello ad altre forze politiche e civiche del centrosinistra e dell’area riformista: “Affinché si uniscano a questo percorso di confronto e condivisione, con lo spirito di responsabilità che il momento impone, per dare a Marsala un governo autorevole, competente e vicino alle persone. Marsala merita di più. Marsala può voltare pagina. Insieme”.
Campo largo alla prima prova
Il PD dunque apre ad Andreana Patti, chiamano a raccolta altri partiti dell’area di centrosinistra, quindi Psi, Verdi, SI, IV.
Questa alleanza potrebbe portare a vincere le amministrative del 2026, a destra ci sono i buoni propositi di unità ma che è difficile praticare, si potrebbero spaccare proprio sul nome.
Tuttavia le sigle da sole non bastano a creare consenso, bisogna allestire le liste e raggiungere il 5%, soglia di sbarramento.