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25/06/2025 06:00:00

Marsala, Ignazio Bilardello: "Non lascio la Giunta Grillo. Ho appreso dalla stampa che il mio partito mollava"

 Ignazio Bilardello, assessore della giunta Grillo, possiamo continuare a chiamarla così?

Certo, io non abbandono la mia città. Stoppo fin da adesso ogni polemica: non faccio politica per professione, sono un avvocato. Ho scelto con onore di rappresentare la mia città, che amo, e l’ho fatto con la consapevolezza che questo significava anche assumere scelte a volte non semplici.

Quindi resta assessore anche contro la linea politica del suo partito?

Potrei girare la stessa domanda al mio partito. Hanno scelto di uscire dalla giunta senza mai comunicarmelo, l’ho appreso dalla stampa. Mi pare che i dirigenti seri riuniscano il partito e in maniera sempre seria, con un confronto pure serrato, decidano.

E allora cosa è accaduto?
Nulla. Hanno deciso di esautorare da ogni decisione e scelta chiunque avesse un pensiero diverso. Non è ammesso. Bisogna obbedire, chi non lo fa è fuori. Ritengo di essere un uomo di partito ma non un cervello all’ammasso. Non sono mai stato ascoltato, anzi sono stato isolato. Nessuno ha mai chiesto un mio parere, che sono in giunta da un paio di anni, però hanno chiesto una tessera di partito da amministratore, che ovviamente ho regolarmente pagato.

Lei lascia FDI?
No. Io non prendo le distanze dal partito, prendo le distanze dalla gestione provinciale del partito, pro domo sua. Vi è una certa inadeguatezza. Non dettano linee politiche ma costruiscono correnti elettorali. Spero che Miceli si assuma la responsabilità, insieme ad un ex deputato, di quello che stanno facendo. Non è così che si costruisce consenso e nemmeno unità.

La mozione congressuale però era chiara, no?

Parliamo di un congresso con circa 5 o 6 tesserati presenti, tanti non sono stati informati dell’attività che si sarebbe svolta, non sono arrivate le mail di convocazione. Quindi chi ha deciso? Quel congresso è falsato e scriverò a Roma per chiedere di riaprire la fase congressuale. Sono certo che non avranno problemi a riconfermare Michele De Bonis e nemmeno ad assumere le stesse linee politiche. A maggioranza questa volta.


Cosa accadrà adesso, Marsala è un campo di battaglia…

Bhè, è molto semplice in verità. Se hanno i numeri possono procedere subito, vi sono ancora i tempi, con immediata mozione di sfiducia. Lei sa già come finirà, vero?

No, me lo dica lei.
Non la faranno, non si dimetteranno. Pensano a vincere nel 2026 dimenticando che i cittadini guardano e osservano.

Tutti vogliono vincere, è sempre stato così…
Le strappo un sorriso: come fanno vincere la sinistra Miceli-Catania-Scilla nessuno mai. Manco Berlinguer era arrivato a simili risultati. Un trio campione di incassi.