Oggi un nuovo capitolo si apre per Villa Exotic, la lussuosa residenza di contrada Amabilina a Marsala, confiscata nel 2019 alla coppia marsalese che vendeva falsi orologi di lusso. Questa mattina, l’immobile sarà ufficialmente consegnato, con un contratto di comodato d’uso gratuito, all’Associazione Genitori Soggetti Autistici Solidali (AGSAS Onlus), che ne farà un centro polivalente per giovani e adulti con disturbi dello spettro autistico. Il sindaco Grillo consegnerà le chiavi del bene confiscato e firmerà il disciplinare d’uso per l’ex villa Exotic, per la riabilitazione delle persone con autismo.
Un immobile confiscato
Villa Exotic era nota a Marsala per la sua eleganza e per i festini esclusivi organizzati dalla coppia proprietaria, arrestata nel 2016 per la vendita online di orologi contraffatti di marchi di lusso come Rolex, Omega e Audemars Piguet. In soli tre anni, le indagini della Guardia di Finanza avevano ricostruito oltre 750 mila euro di transazioni illecite, effettuate in tutta Italia tramite social network e siti web. Dopo la condanna patteggiata, la villa fu confiscata definitivamente nel 2019 e assegnata nel 2023 al patrimonio del Comune di Marsala dall’Agenzia per i beni confiscati.
La svolta sociale: un centro per l’autismo
Oggi la villa cambia finalmente volto. Con la delibera n. 70 del 25 febbraio 2025, la Giunta Municipale ha approvato la concessione in uso gratuito dell’immobile all’associazione AGSAS, che ha presentato un progetto per trasformare la struttura in un centro polivalente dedicato a persone con autismo e altre disabilità complesse. L’obiettivo è creare uno spazio di inclusione, sostegno e formazione per famiglie, operatori e soprattutto per i giovani e adulti autistici del territorio. La consegna ufficiale si svolgerà nella mattinata di oggi, alle ore 10:30, presso la Sala Giunta del Palazzo dei PP.UU., alla presenza dei rappresentanti dell’associazione e del Comune.
Un progetto atteso ma non senza ombre
TP24 aveva anticipato la volontà dell’amministrazione comunale di destinare Villa Exotic a fini sociali, evidenziando però alcune criticità nel bando di assegnazione. I criteri di partecipazione erano molto generici e consentivano la candidatura anche a realtà senza specifiche competenze nel settore della disabilità. Nonostante ciò, AGSAS Onlus – associazione storicamente attiva e specializzata nell’assistenza a persone con autismo – ha ottenuto l’affidamento della villa per un periodo non superiore a 15 anni.
Il valore del riuso sociale dei beni confiscati
Il caso di Villa Exotic è emblematico del valore del riutilizzo sociale dei beni confiscati, principio sancito dalla legge italiana per sottrarre ricchezze alla criminalità e restituirle alla collettività. Anche se i reati che portarono alla confisca della villa non rientravano strettamente nella criminalità organizzata, l’Agenzia ha comunque operato il trasferimento al Comune secondo le modalità previste per i beni sequestrati ai fini illeciti. Ora, la sfida passa alla fase operativa: rendere Villa Exotic un luogo davvero funzionale e accogliente per la comunità autistica marsalese.