In questi giorni a Marsala si è accesa una polemica sul finanziamento concesso al “Premio internazionale Mozia”, organizzato dall’associazione “Strade del Vino”, e trasmesso nei giorni scorsi in tarda notte su Rai Tre. Al centro della discussione c'è la somma di 25 mila euro che sarebbe stata destinata all’evento, mentre — nel frattempo — altre iniziative culturali, come la rassegna letteraria “Il mare colore dei libri” di Navarra Editore, non hanno ricevuto alcun contributo.
Un’osservazione rilanciata da più parti, che ha alimentato malumori nel mondo della cultura marsalese. Tuttavia, va fatta una precisazione importante: quei 25 mila euro non sono soldi del Comune di Marsala, né si tratta di un contributo concesso direttamente all’associazione organizzatrice.
Il finanziamento proviene dalla Regione Siciliana. In base alla nuova normativa introdotta con la Legge Regionale 3 del 30 gennaio 2025 — varata dopo le polemiche legate alle cosiddette “mance” dei deputati regionali — i fondi destinati alle iniziative culturali non vengono più erogati direttamente alle associazioni, ma ai Comuni, che svolgono il ruolo di filtro e attuatori.
È quanto si legge anche nella delibera della Giunta comunale marsalese, che specifica chiaramente in premessa: “Vista la L.R. 3 del 30/01/2025 con la quale la Regione Siciliana ha assegnato a questo Ente un contributo di € 25.000,00 destinato alla organizzazione dell'evento culturale Premio Internazionale Mozia”.
Dunque, il Comune ha semplicemente recepito e girato il finanziamento regionale, nel rispetto del nuovo iter burocratico.
Delibera Premio Mozia by Redazione Tp24